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Clima di terrore alla periferia di Ragusa, ladri entrano in casa, picchiano i proprietari e rubano

Una banda di criminali sta creando paura tra i residenti delle provinciali 13 e 14, in particolare nella zona di Cento Pozzi e Cinque Zucchi a Ragusa. Ma problemi si registrano anche in altre zone come contrada Cisternazzi, contrada Fortugno e Cimillà. Il motivo di questo terrore è la serie di furti in abitazione perpetrati da questa banda di malviventi, che sembra agire senza pietà e con violenza, perfino quando i proprietari sono presenti in casa.

In un caso particolarmente agghiacciante, i delinquenti, scoperti dai residenti durante il furto, hanno reagito con violenza, picchiando un uomo che si trovava nella sua stessa abitazione. Le lesioni e i traumi al volto subiti dall’uomo sono stati tali da richiedere cure mediche immediate. Questo episodio ha scosso la comunità locale e ha aumentato la paura tra i residenti.

Secondo le testimonianze dei residenti, si tratta di una banda criminale ben organizzata che agisce con precisione, dopo aver studiato le abitudini delle vittime tramite appostamenti a distanza. Questo permette loro di agire con certezza e rapidità. Nel corso delle ultime settimane, sono stati commessi numerosi furti e tentativi di furto, con un episodio che ha visto i criminali costretti alla fuga grazie all’attivazione dei sistemi di allarme.

Le telecamere di sorveglianza hanno anche catturato le immagini dei ladri, che sono spesso con strumenti particolari, come attrezzi da scasso.

La situazione è così grave che alcuni residenti di altre zone periferiche colpite hanno scritto una lettera per denunciare il problema. Questi residenti, situati in contrada Cisternazzi, contrada Fortugno e Cimillà, vivono nel terrore dei furti in pieno giorno. La banda di ladri, tra loro ci sarebbe una donna, non esita a introdursi nelle case anche quando i proprietari sono presenti. I residenti chiedono ora un intervento urgente delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza nelle zone rurali densamente abitate. foto di repertorio