Francia, Gran Bretagna e Spagna alzano il livello di attenzione sanitaria per la diffusione di una pericolosa ondata di influenza stagionale particolarmente aggressiva, ribattezzata dagli esperti “super influenza”. Si tratta del virus H3N2, uno dei principali ceppi influenzali, che quest’anno si presenta con un sottotipo mutato, noto come “K”, capace di diffondersi più rapidamente e […]
Clima: secondo Il Sole 24 Ore a Ragusa è peggiore di Milano
29 Apr 2025 06:04
Sembra incredibile, ma il clima di Ragusa risulta peggiore di quelli di Milano, Bergamo, Varese e tante altre località del Nord. Non solo: il capoluogo è ultimo nell’Isola secondo l’Indice del clima redatto dal Sole 24 Ore a partire da dati di 3bmeteo riferiti a 15 indicatori meteorologici aggiornati al periodo 2010-2024.
Precipitazioni estreme e raffiche di vento penalizzanti
Pur avendo la migliore temperatura media d’Italia, pari a 16,8°C, comunque indice fuori classifica, Ragusa è tra le peggiori per precipitazioni estreme (106.ma su 107 capoluoghi di provincia) e per raffiche di vento (di nuovo penultima), mentre ha i suoi punti di forza nel soleggiamento (8 posizione), nella brezza estiva (14) e nella circolazione dell’aria (14). Buone la posizioni anche per escursione termica (30), giorni freddi (31) e nebbia (44).
Note negative per intensità pluviometrica (97), caldo estremo (95), ondate di calore (93), umidità relativa (90), notti tropicali (84), indice di calore (79) e percentuale di giorni consecutivi senza pioggia (74).
Alla fine, Ragusa si piazza al 93.mo posto nazionale su 107 capoluoghi di provincia e ultima nell’Isola, dove eccelle Enna, quinta assoluta.
Bari ha il miglior clima d’Italia
Il capoluogo della Puglia si conferma con il migliore clima d’Italia e si piazza al primo posto anche dell’edizione 2025 dell’indice del clima del Sole 24 Ore. Bari è seguita da due territori della costa adriatica: la vicina Barletta-Andria-Trani al secondo posto e Pescara al terzo. Seguono Livorno, Enna, Ancona, Trieste, Chieti, Catanzaro e Pesaro-Urbino.
In generale, sono in crescita gli episodi climatici violenti. Al Nord l’aumento delle temperature è più marcato (+2,4°C) e sono state registrate 80 notti tropicali. I periodi siccitosi sono sempre più lunghi, ma d’estate sale l’intensità delle piogge. “Per avere dei riscontri scientifici servirebbero più anni. Ma dalla serie temporale esaminata emergono già marcati segnali di come sia cambiato il clima negli ultimi anni”, ha dichiarato Alessandro Conigliaro al Sole 24 Ore.
© Riproduzione riservata