“E’ il fallimento di un sistema. La degenerazione di una rete di assistenza che dovrebbe dare sostegno ai bisognosi. E che, invece, ha incassato una tragica sconfitta come quella accaduta l’altra notte a Vittoria”.
Così il consigliere provinciale del Pdl, Ignazio Nicosia, commenta, in termini amari, il decesso di un clochard polacco in piazza Dante a Vittoria.
“Forse non abbiamo capito – aggiunge Nicosia – come questo fenomeno stia diventando sempre più consistente. Non l’ha di certo capito l’Amministrazione comunale di Vittoria che ha sulla propria coscienza la mancata capacità di garantire un sostegno a chi ne aveva bisogno. Proprio l’altra sera, nel mio ufficio, a Vittoria, si è presentata una persona con gli stessi problemi del clochard polacco e che mi ha chiesto una coperta. Chiaramente, gliel’ho data. Ma perché deve essere il singolo cittadino a sopperire alle gravi mancanze della pubblica Amministrazione?”.
Nicosia aggiunge di più. “Nel settembre del 2010 – spiega – avevo scritto a tutti i sindaci dell’area iblea, compreso quello di Vittoria, e al presidente dell’Iacp per chiedere di dare una risposta al sempre crescente numero di “senza tetto”, per chiedere la costruzione di dormitori pubblici ove gli indigenti potessero trovare riparo temporaneo e allo stesso tempo dignitoso, oltre alla possibilità di fare una doccia e di avere un letto e un pasto caldo. Ovviamente, a quella sollecitazione, fatta in tempi non sospetti, non è stata data alcuna risposta. Oggi piangiamo questa morte. E la piangiamo con la consapevolezza di chi sa che gli enti locali hanno fallito, e in maniera gravissima, nel loro intento di sostegno ai più deboli”.