Una
“batosta” per le famiglie italiane. Così il Codacons commenta i rincari
delle tariffe per la luce del +2,8% a luglio annunciati dall’Autorità
per l’energia elettrica ed il gas.
Francesco
Tanasi Segretario Nazionale Codacons denuncia che l’elettricità aumenta
proprio quando si impennano i consumi degli italiani, per l’utilizzo di
condizionatori e altri apparecchi elettrici durante l’estate. Siamo –
continua Tanasi – in presenza di una vera e propria speculazione,
certificata dalla stessa Autorità che, nel motivare i rincari, parla di “andamento
dell’elettricità legato a prezzi nel mercato nazionale all’ingrosso
previsti in rialzo nel prossimo trimestre, derivanti dagli attesi alti
consumi collegati alla stagionalità del caldo periodo estivo, giá
manifestatisi nel mese di giugno particolarmente torrido.
Si tratta di rincari che appaiono ingiustificati, e che determineranno per le famiglie una stangata da 330 milioni di euro –prosegue
Tanasi – Per tale motivo il Codacons valuterà eventuali azioni legali
da intraprendere per sospendere i nuovi rincari dell’energia elettrica,
compresa una denuncia in Procura per la fattispecie di aggiotaggio nei
confronti degli operatori all’ingrosso.