“Ho appreso con grande piacere, a seguito di decine di telefonate di alcuni residenti del quartiere ricevute nella serata di mercoledì 10 novembre, che l’impianto di illuminazione realizzato nella strada di collegamento tra via Ceckov e via Dei Platani, è stato finalmente messo in funzione dopo ben tre mesi di disagi. Ho potuto constatare di persona, rientrato da lavoro, la fine di un vero calvario per i residenti. Tuttavia, tra le telefonate di cittadini soddisfatti e grati al Pd, che ha sollecitato l’accensione dell’impianto, alcune di queste segnalavano l’ennesima divertentissima nota dell’Assessore Puglisi. Accertatomi circa il contenuto della nota, ho pensato bene di porre alcuni interrogativi. L’assessore anzitutto ammette l’esistenza di un enorme debito con l’Enel Sole e l’Enel Energia, senza smentire tra l’altro le cifre che io stesso ho fornito.
Naturalmente, come da copione, l’assessore Puglisi da la colpa alla Giunta Digiacomo. Siccome questa ridicola barzelletta ormai non convince più nessuno, nemmeno l’assessore Puglisi stesso, mi chiedo come è riuscita questa dissennata gestione amministrativa a creare 6 mln di euro di debiti verso l’Enel (Enel Sole ed Enel Energia) nel giro di mezza legislatura. Quanto alla questione dei ritardi nell’allacciamento dell’impianto, non è legittimo pensare che l’Enel non ha voluto provvedere a fronte dell’enorme debito accumulato dal Comune? Non è normale chiamare in causa gli attuali amministratori, tenuto conto che ogni sera alcuni quartieri della città rimangono al buio?
E’ così fuorviante addossare le colpe all’attuale amministrazione comunale se per alcuni giorni alcuni plessi scolastici sono rimasti senza energia elettrica? Mi spiego meglio. Alla luce degli ultimi fatti appena raccontati, non è ovvio sospettare, se non essere certi, che gli arretrati da liquidare all’Enel sono stati la diretta conseguenza dei disagi subiti dai cittadini? E’plausibile accusare la precedente amministrazione comunale di avere lasciato l’ente sull’orlo del dissesto economico e nel contempo sperperare milioni di euro in gite, visite istituzionali, cene, superconsulenze milionarie? Credo che l’Assessore Puglisi farebbe bene a rispondere a queste domande e di farlo al più presto, visto l’approssimarsi del rimpasto di giunta”. (r.c.)