Come hackerare un telefono a distanza

Approfittare di un momento di distrazione e agguantare di nascosto il cellulare del partner o dei figli per vedere con chi chattano e a chi telefonano è una cosa del passato. Grazie all’evoluzione della tecnologia, leggere i messaggi, vedere le foto e accedere alle conversazioni su WhatsApp e analoghe piattaforme di instant messaging è possibile anche senza avere il telefono in questione tra le mani.

Esistono metodi più o meno sicuri per spiare iPhone da remoto, direttamente dal proprio dispositivo. In questa mini-guida ti forniremo indicazioni dettagliate su come hackerare un telefono.

Perché hackerare un cellulare?

Il termine “hackerare” viene istintivamente associato a pratiche illecite, delinquenziali e lesive della privacy altrui, ma accedere da remoto al cellulare di un’altra persona non è detto che sia sempre un’operazione fatta con finalità criminose.

Il controllo di un dispositivo a distanza è spesso eseguito a fini di sicurezza e protezione. Sorvegliare i figli di minore età nell’ambito digitale e controllare con chi chattano e che uso fanno dei social network è un diritto dei genitori o chi ne fa le veci. Pertanto, hackerare un cellulare per monitorarne l’attività da remoto è un’operazione che i genitori possono legittimamente effettuare per esercitare il proprio dovere di controllo, vigilanza e protezione dei figli, anche a loro insaputa e senza il loro esplicito consenso.

Controllare l’attività telefonica può essere utile anche per proteggere i familiari e i congiunti da truffe, raggiri e frodi, per monitorare l’operato di dipendenti, impiegati e collaboratori durante l’orario di lavoro, o per tenere d’occhio il partner. In questi casi, però, occorre informare preventivamente il possessore del telefono che il suo dispositivo è monitorato, per non rischiare di commettere un illecito.

Come hackerare un cellulare: 3 modalità

Esistono diverse tecniche che consentono di hackerare un cellulare all’insaputa del possessore. Le indichiamo di seguito.

Sniffing

Lo sniffing è un metodo utilizzato da hacker professionisti e pirati informatici per catturare i dati che passano all’interno di una determinata rete locale Wi-Fi o LAN.

Si tratta di una tecnica di hacking piuttosto complessa, che rileva i dispositivi connessi a una rete locale e permette di intercettare informazioni relative agli utenti a loro insaputa.

I software utilizzati per eseguire attività di questo tipo vengono detti analizzatori di rete o sniffer e, oltre a intercettare e memorizzare il traffico, offrono funzionalità di analisi dello stesso.

Lo sniffing viene spesso usato da cybercriminali, scammer e spammer per carpire dati riservati, password e coordinate bancarie dei malcapitati e sfruttarli a proprio vantaggio per perpetrare vere e proprie truffe.

Phishing

Il phishing è una tecnica ingannevole, che consiste nell’invio a ciclo continuo di email o SMS fraudolenti, finalizzati alla sottrazione di dati riservati degli utenti in rete.

Tra le truffe più comuni abbiamo email e messaggi che simulano comunicazioni della banca, del team di sicurezza di un social network o di un qualsiasi altro servizio online, che invitano l’utente a confermare con urgenza la propria identità inserendo i propri dati personali, password, PIN e credenziali d’accesso.

Capita anche di ricevere false offerte di lavoro, messaggi con notifiche di vincite alla lotteria e improbabili eredità di parenti lontani, in cui viene richiesto di fornire le coordinate del proprio conto corrente bancario, il numero della carta di credito e altre informazioni sensibili. La fervente fantasia dei truffatori sembra non avere limiti.

Il phishing è, quindi, una subdola truffa informatica utilizzata da malintenzionati e criminali informatici per impossessarsi dei dati sensibili delle vittime.

Hackerare cellulare Android e iOS con spy app

È possibile hackerare un cellulare ed effettuare un controllo completo e approfondito delle attività telefoniche e digitali con apposite spy app, come ad esempio mSpy, leader nel settore degli strumenti di family tracking.

Si tratta di programmi a pagamento messi a punto specificatamente per permetterti di ottenere l’accesso al dispositivo di un’altra persona e scoprire ciò che accade senza dovervi accedere manualmente.

A ben vedere, ricorrere all’uso di un programma di questo tipo è l’unico modo sicuro, efficace, affidabile e legale per effettuare questo genere di operazioni.

Come funziona mSpy

Lanciato nel 2011, mSpy è uno dei più conosciuti e utilizzati software per hackerare un telefono. Si tratta di un programma dall’interfaccia intuitiva, semplice da usare e dall’ottimo rapporto qualità/prezzo.

Il programma mSpy consente di:

  • controllare le chiamate in entrata e in uscita;
  • monitorare l’attività sui social;
  • vedere foto, video e file multimediali inviati, ricevuti e scaricati;
  • leggere i messaggi sulle app di instant messaging, come WhatsApp, Telegram, Skype, iMessage, Viber, Snapchat, LINE, KiK e Facebook Messenger;
  • rilevare la posizione e seguire gli spostamenti del dispositivo;
  • leggere messaggi di testo ed email;
  • visionare la cronologia di navigazione;
  • ottenere screenshot.

 

Come puoi vedere, il programma mSpy fornisce gli strumenti per effettuare un monitoraggio a tutto tondo del dispositivo.

Conclusioni

Abbiamo redatto questa semplice guida su come hackerare un telefono a distanza a titolo puramente informativo, per illustrare le modalità con cui è possibile ottenere l’accesso remoto a un cellulare. Confidiamo che le informazioni riportate in questa guida vengano utilizzate per fini leciti. Non è assolutamente nostra intenzione incentivarti a svolgere attività lesive della privacy altrui. In tema di privacy, infatti, occorre fare molta attenzione per non rischiare di sconfinare nell’illegalità.

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