Ivana Castello consiliere comunale di Modica dopo aver ripetutamente annunziato, negli ultimi due mesi, l’intenzione di presentare un’interrogazione all’Amministrazione comunale per conoscere come ha impiegato i 40 (quaranta) milioni di euro oggetto del piano di rientro, per la copertura di alcuni specifici debiti comunali è stata “gentilmente più d’una volta, bloccata dal sindaco dicendo che mi avrebbe fornito un esauriente resoconto. La risposta, tuttavia, non mi è mai pervenuta e voglio pensare che l’inadempienza sia stata determinata dai Suoi molteplici impegni di amministrazione”.
La dott.ssa Castello prosegue:”Nelle more della Sua, sempre attesa, risposta; che sarà anche benvenuta quando e se arriverà, mi sono ripetutamente rivolta al dottor Salvatore Roccasalva, responsabile della Ragioneria, il quale, anch’egli, si è sommessamente defilato, una volta adducendo una scusa ed una volta un’altra. Questo onest’uomo, ho pensato tra me, ha certamente bisogno di essere collaborato meglio, perché se non riesce a dare risposte serie ad un consigliere nello svolgimento del proprio mandato, e per darne una lascia passare non settimane ma interi mesi, che risposte vuole dia alla cittadinanza, dico per quel poco, strettissimo, se vuole, di contatto che può avere con essa?
Sono venuta, per ciò-conclude il consigliere Castello-nella determinazione di chiederLe, senza preannunzi di occasione o di gentilezza, se ritenga opportuno rispondere con adeguata documentazione alla richiesta. Anche al fine di incrociare l’esigenza di altri consiglieri che, in più d’un’occasione, si sono domandati come la S.V. abbia amministrato quei fondi e a chi sono stati erogati; di quanto è stato ridotto il debito comunale verso le imprese; qual è la somma che residua, alla data odierna, a fronte dei debiti che avremmo dovuto soddisfare; e, infine, se è stato rispettato l’ordine di adempimento.
Certa della Sua gentilezza e, altresì, certa che saprà richiamare all’ordine quei pochi impiegati che si risolvono in un danno per l’Amministrazione, per i consiglieri e per cittadini, chiedo che i quesiti posti e i problemi connessi siano trattati al primo Consiglio utile.