Comiso, Giarratana e Monterosso: i tre Comuni iblei commissariati da Regione perché senza bilancio approvato

Sono stati pubblicati questa mattina i decreti di nomina dei commissari straordinari per i Comuni siciliani che non hanno ancora approvato il bilancio di previsione 2025-2027, nonostante la scadenza fissata per lo scorso 28 febbraio. L’intervento, definito “sostitutivo e obbligatorio”, è stato disposto dall’assessore regionale alle Autonomie locali Andrea Messina e coinvolge ben 179 amministrazioni comunali sull’intero territorio dell’Isola. Sono tre i comuni in provincia di Ragusa ancora senza bilancio e quindi avranno un commissario ad acta: Comiso, Giarratana e Monterosso. Il commissario nominato è Giovanni Cocco.

L’obiettivo della Regione è quello di garantire il rispetto degli obblighi contabili e amministrativi, fondamentali per l’erogazione dei servizi pubblici.

La distribuzione provinciale dei Comuni inadempienti

I Comuni interessati dalla nomina dei commissari straordinari sono così distribuiti: 29 nella provincia di Agrigento, 13 nel Nisseno, 29 nella provincia di Catania, 6 nell’Ennese, 42 nel Messinese, 34 in provincia di Palermo, 3 nel Ragusano (i già citati Comiso, Giarratana e Monterosso), 10 nella provincia di Siracusa, 13 nel Trapanese.

Il caso particolare di Comiso

È stato approvato in giunta il 2 aprile il bilancio di previsione 2025/2027 del Comune di Comiso, ma nonostante ciò l’Assessorato regionale alle Autonomie Locali ha incluso l’ente tra i 170 Comuni siciliani destinatari del commissariamento straordinario per il mancato rispetto delle scadenze contabili.

La notizia del decreto, emesso il 9 aprile, ha suscitato sorpresa e una certa irritazione da parte della prima cittadina, Maria Rita Schembari, che ha definito la misura «intempestiva».

Abbiamo appreso con un certo stupore che l’assessorato regionale agli Enti Locali, con Decreto emesso il 9 aprile,  ha nominato dei commissari straordinari in circa 170 comuni Siciliani, tra cui il nostro, per i ritardi nell’approvazione dei bilanci 2025/2027 – spiega Maria Rita Schembari – . La reputo una misura intempestiva,  perchè il bilancio è stato approvato in giunta il 2 aprile,  la comunicazione dell’approvazione è stata inviata proprio all’assessorato regionale il giorno successivo, il 3 aprile ma il decreto di nomina del commissario è stato firmato 7 giorni dopo. Inoltre, – ancora il sindaco – è già stato approvato anche il Documento Unico di Programmazione ( DUP ) con parere favorevole dei revisori dei conti il 9 aprile, cioè ieri. Non sarebbe stato necessario inviare il commissario, nè da parte mia e dell’assessore al bilancio, Antonello Paternò, sarebbe stato importante dare delucidazioni, ma si sa, – conclude la Schembari – a volte bisogna fare chiarezza su misure che fondamentalmente sono prassi burocratiche ma che però potrebbero fare sponda a qualcuno, a livello locale”.

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