Comiso: il giardino della Basilica dell’Annunziata intitolato a don Franco Forti

Il giardino della basilica di Maria SS. Annunziata è stato intitolato a don Franco Forti, il sacerdote, rettore del santuario di Maria SS. di Gulfi a Chiaramonte e parroco della chiesa di San Nicola, al Villaggio Gulti, morto dopo una breve malattia nel febbraio 2023.

Don Franco, che era stato anche parroco nella chiesa di Maria SS. di Portosalvo a Scoglitti e nella chiesa di San Giuseppe a Comiso, aveva studiato al Pontifici Istituto “Marianum” di Roma. Era un esperto mariologo, ma anche un artista rinomato, che aveva realizzato numerose opere d’arte e – tra oil resto- anche dei bassorilievi nella chiesa di San Giuseppe a Comiso.

L’ultima opera del sacerdote – artista di Comiso è il bassorilievo donato alla Basilica

L’ultima sua opera è proprio la Madonna Assunta, che gli era stata commissionata dal parroco dell’Annunziata don Gino Alessi. L’opera doveva trovare posto del “Giardino della Basilica”, uno spazio all’aperto situato lungo la fiancata sinistra della chiesa e restaurato di recente, dotato di un piccolo altare in chiesa, in modo da farne un piccolo luogo di culto e di preghiera da utilizzare soprattutto nei mesi estivi.

Il “Giardino della Basilica” è stato intitolato proprio a don Franco Forti. Il sacerdote e artista di Comiso, che era cresciuto proprio nella comunità dell’Annunziata, aveva realizzato il bassorilievo e lo aveva già consegnato all’officina incaricata della cottura, a Caltagirone.

Ma don Franco si ammalò prima che l’opera potesse essere completata e poi posizionata sulla parete esterna della chiesa, alle spalle dell’altare.

I costi sostenuti dalla famiglia di don Franco Forti e da alcune imprese locali

Il costo della realizzazione e della cottura dell’opera è stato sostenuto dalla famiglia di don Franco Forti. Per la realizzazione del giardino hanno contribuito anche Ibix Cantieri, La Pietra di Comiso, Dedalo Castruzioni e l’impresa Pelligra Francesco.

Il Giardino della Basilica è stato inaugurato nei giorni scorsi con la celebrazione presieduta dal parroco don Gino Alessi, insieme a don Francesco Vicino (già parroco della basilica) a don Salvatore Bertino e al giovane sacerdote don Mario Modica.

La sistemazione del giardino è stata realizzata grazie al contributo dell’8 per mille della Chiesa cattolica.

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