Un invito alle associazioni di categoria a sensibilizzare i propri iscritti al rispetto delle prescrizioni emanate di recente dall’Amministrazione comunale in materia di pubblici esercizi. E’ il senso del documento approvato, dopo averlo concordato con il sindaco, Nello Dipasquale, dall’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Ragusa, il vicesindaco Giovanni Cosentini, per sollecitare ulteriormente le organizzazioni datoriali al pieno rispetto dei contenuti dell’ordinanza sindacale n. 795 del 2010 e della determinazione sindacale n. 213 del 25 ottobre 2010. “Nel primo caso – sostiene Cosentini – fermo restando il divieto di somministrazione di bevande alcoliche ai minori di sedici anni nei pubblici esercizi, viene vietata la vendita per asporto, il consumo in luoghi pubblici, l’acquisto o la somministrazione delle stesse bevande per conto e nei confronti dei minori di sedici anni.
Inoltre, gli esercizi pubblici di somministrazione, gli esercizi commerciali, le attività artigianali e simili, a qualsiasi titolo autorizzati alla vendita di bevande alcoliche, devono esporre i divieti in questione in maniera ben visibile, all’ingresso. La determina sindacale, invece, fa riferimento all’indebita occupazione di suolo pubblico, indicando quali le sanzioni per i trasgressori. Viene altresì precisato che il settore Sviluppo economico, a cui dovrà essere indirizzata la richiesta di occupazione del suolo pubblico, provvederà al rilascio della relativa autorizzazione solo dopo aver acquisito i pareri favorevoli della Polizia municipale, del servizio Viabilità, del settore Centri storici e del settore Urbanistico. Si tratta di interventi, già adottati, che permetteranno di regolamentare ancora meglio delicati aspetti del settore di riferimento”. (c.c.)