Gentile Direttore, questa mia presente alla Sua cortese attenzione, qualora ne voglia fare oggetto di pubblicazione, per sottolineare quanto di creativo e di positivo accade nella nostra Città e per un sentito ringraziamento, da parte di una cittadina modicana, a quanti si sono prodigati perchè una evento di tale portata, quale il Choccobarocco 2011, si sia potuto realizzare.
Ebbri di cioccolato ma…..limitati dalla pioggia.
Un tempo inclemente ha impedito di gustare in pieno una iniziativa, qual è stato il “Choccobarocco” a Modica, organizzato ad ampio raggio, in modo ottimale e lodevole, in questa edizione 2011.
La Città tutta è stata un fermento di stands, locali e nazionali, che hanno fatto godere gli occhi e il palato con la vista e gli assaggi dei numerosi ed artistici prodotti realizzati dai maestri pasticcieri: cioccolato da ammirare, da gustare, da comprare!
I Palazzi hanno accolto mostre, spiegazioni, degustazioni, percorsi sensoriali, realizzazioni manuali, in tema.
Alla Città e a chi vi abita è stato restituito un gioiello, qual è il nuovo Auditorium intitolato al musicista modicano Pietro Floridia che, per l’ occasione, ha ospitato conferenze e dibattiti
relativi all’evento.
E poi giochi di luci, deliziose sfilate di animazione musicale lungo il “Salotto” di Modica, giovani artisti che sono stati oggetto di attenzione e di ammirazione per la capacità di ricavare, da blocchi di ciccolato, delle opere d’arte.
La Città ha goduto della presenza dei numerosi turisti che hanno onorato questo evento, presenza che è stata resa possibile anche dalla capillare organizzazione dei bus navetta che, dalle diverse zone di Modica, hanno permesso di raggiungere il Centro, nel modo più sereno possibile e senza disagi. Per chi, modicana come me ma, sono certa, amche per i tanti che sono orgogliosi di esserlo, eventi di tal fatta che implicano grande organizzazione, sinergia di forze e di intelletti, disponibilità di tempo e di risorse mentali e materiali, ma sopratutto grande Amore per la propria terra, non possono che far gioire, che portarci a sperare in una Città, guidata da sagge menti, sempre più aoerta, più accogliente, più
“grande”, capace di di affrontare e risolvere le tante difficoltà del quotidiano vivere del singolo cittadino, convinti tutti che la Storia, la Cultura, l’Arte della Città, patromonio nostro ma anche dell’Umanità, non possono essere “talenti” da tenere nascosti ma tesori di mettere a frutto perchè noi, i nostri figli e il mondo intero ne abbia a godere.
Maria Colombo
…….
Noi conosciamo ormai bene la Prof. Maria Colombo e quindi data la sua statura culturale abbiamo pubblicato la bellissima lettera che ha scritto per il Choccobarocco.
Detto questo vogliamo tuttavia sottolineare che non tutti la pensano come lei e parlano di un colossale fallimento.
Tale flop viene addebitato anche alla ormai storica “inimicizia” tra Modica e Ragusa per cui a Ragusa per esempio l’evento è passato inosservato. Se la prof. Colombo riuscirà a farci avere nota per nota le spese sostenute per il Choccobarocco probabilmente potrebbe diventare meno entusiasta.
Franco Portelli