CONCETTA LO MAGNO GRUPPO ERGON: “BOOM DI PRESENZE E FELICE SINERGIA CON IL COMUNE DI RAGUSA”

18 Lug 2010 19:27

Lo spettacolo messo in scena nell’ambito della rassegna “Teatro dell’Iper”, presso il parcheggio dell’Iper Le Dune, ha visto circa 2000 spettatori. Un boom di presenze che rende orgogliosi gli organizzatori della rassegna che proseguirà ancora altri due venerdì, come sempre ad ingresso gratuito. “Siamo felicemente soddisfatti – spiega Concetta Lo Magno dell’ufficio marketing del Gruppo Ergon – soprattutto per la presenza ampia del pubblico oltre che per il gradimento mostrato. La rassegna organizzata all’Iper Le Dune ottiene sempre più successo e si riconferma grande appuntamento dell’estate ragusana in città. Gli spettacoli sono di grande qualità e anche quello di ieri sera, con Marco Marzocca, si è confermato essere una delle punte di diamante della nostra rassegna che prosegue con altri due appuntamenti i prossimi due venerdì. Sono molti gli sponsor privati che hanno creduto nella nostra iniziativa e che ormai da cinque anni ci accompagnano, alcuni dei quali proponendo anche un momento di degustazione per i nostri tantissimi spettatori. Nel caso dello spettacolo di Marzocca va registrata l’assoluta sinergia con il Comune di Ragusa, nostro partner per questa bellissima occasione di spettacolo”. E anche l’assessore comunale agli Spettacoli, Francesco Barone, è convinto che la sinergia pubblico-privato sia una formula vincente: “Con il Gruppo Ergon e con il marchio Iper Le Dune, con quella che insomma io definisco una grande famiglia aziendale, c’è un rapporto di collaborazione che dura da circa 4 anni, e che ha visto l’Iper Le Dune sponsor di varie iniziative. Nel caso dello spettacolo di Marzocca abbiamo rinnovato questa felice sinergia, avendo voluto realizzare insieme questo appuntamento. Con il sindaco Dipasquale crediamo molto nel connubio pubblico-privato e l’esempio con il gruppo Ergon e dell’Iper Le Dune può rappresentare un pungolo anche per gli altri privati chiamati ad investire in favore della collettività”.