CONCLUSE CON SUCCESSO LE ATTIVITA’ LABORATORIALI DEL PROGETTO “UN MARE D’AMBIENTE” NEL CENTRO DIURNO PER DISABILI

Il progetto “Un Mare d’Ambiente, realizzato dall’Associazione Legambiente “Il Carrubo” di
Ragusa in collaborazione con Comune di Pozzallo, e supportato dal Ministero della
Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, non ferma le sue attività neanche durante la
stagione estiva.
Il progetto, che prevedeva in una prima fase laboratori creativi per la realizzazione di
oggetti da materiali di scarto negli Istituti Scolastici cittadini, ha avuto la sua evoluzione in
incontri presso il Centro Diurno per Disabili di Pozzallo.
Le attività sono state adattate per essere consone a persone con disabilità psichica e
fisica.
Per ogni singolo utente sono stati apportati programmi specifici tenendo conto della
personalità e del grado di handicap in relazione alle singole esigenze.
Le attività sono svolte in gruppo, anche se ogni persona è stata dedita alla realizzazione di
opere individuali, quali portafoto, portapenne fiori e vasi, tutti rigorosamente realizzati in
materiale riciclato.
“Tali esperienze servono a capire meglio l’altro in senso lato, accogliere e valorizzare le
differenze e rendere la nostra comunità più ricca, aperta e dinamica”, commenta Annalisa
Figura, operatrice di Legambiente.
Le attività portate avanti nel Centro Diurno, hanno infatti dato vita ad uno spazio di
aggregazione e di socializzazione basato sul tema del riciclo creativo. La promozione di
percorsi personalizzati per lo sviluppo delle potenzialità individuali hanno permesso di
sviluppare capacità creative e comunicative e nello stesso tempo offrire momenti collettivi
di gioco e divertimento agli ospiti del Centro.
“Spesso creatività e disagio psichico si intersecano, sviluppando propensioni immaginative
di grande originalità e forza”, commenta a margine degli incontri il Presidente di
Legambiente Antonino Duchi. “L’ obiettivo delle nostre attività è quello di acquisire
conoscenze e trasmetterle, e comprendere che la diversità non è un fattore negativo, ma a
volte può anche essere un tramite per espandere creatività e intelligenze”.