CONCORSO LETTERARIO- GIORNALISTICO “NARRATU’”

L’8 giugno alle 17,30  all’auditorium dell’istituto per Geometra “Gagliardi” si svolgerà la XVII edizione del Concorso Letterario e Giornalistico “Narratù”, organizzato dalla Direzione Didattica Paolo Vetri di Ragusa, diretta dalla professoressa Beatrice Lauretta. Il concorso è riservato agli alunni delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo grado e si articola in 4 sezioni. Sezione A: testi in versi ed in prosa sul tema “Il mondo che verrà: sogni e paure di piccoli uomini”; sezione B: testi in versi ed in prosa “Tema libero” ; sezione C: Giornali scolastici, “Il miglior articolo”. Pubblicazioni anno scolastico 2014/2015; sezione D: Grafica creativa, “Elaborati grafici” Secondo la tecnica e il formato preferito riguardante il tema: “Il mondo che verrà”. Il concorso  darà seguito ad una premiazione alla presenza delle autorità invitate e della giuria, composta dagli esperti: Nino Cirnigliaro( scrittore), Marinella Tumino (scrittrice), Michele Arezzo (scrittore), Giovannella Galliano (giornalista), Emanuele Cavarra (scrittore e grafico). I testi sono stati esaminati anche dal Dirigente scolastico e da un docente interno alla scuola che presenzieranno alla premiazione. I primi tre classificati per sezione riceveranno targhe. Alle opere segnalate saranno consegnati diplomi di merito.

Durante la cerimonia saranno premiati anche i bambini del corso di giornalismo , “Giornalisti in erba”, tenuto dalla giornalista Giovannella Galliano alla Cesare Battisti e alla Paolo Vetri , i quali   hanno avuto già  la possibilità di pubblicare i loro articoli su questa testata giornalistica  nel periodo marzo- maggio 2015, per gentile concessione del direttore Franco Portelli.

Il concorso da 17 anni ha ricevuto la massima adesione da parte delle scuole della città e non solo a  dimostrazione che la cultura e la sana competizione attraverso la produzione di elaborati  riesce ad avere  ancora un posto importante per le nuove generazioni.   Al di là della premiazione e dei premiati, infatti, l’obbiettivo è quello di far esprimere i ragazzi  pubblicamente e confrontarsi con i loro coetanei dando libero sfogo ai sentimenti, alla fantasia e alla creatività.