L’incubo amianto è più vicino a noi di quanto possiamo immaginare. Sono infatti stati dichiarati sotto esposizione alla pericolosissima sostanza oltre seicento lavoratori del capoluogo di provincia. Un dato preoccupante, se si pensa alle disastrose conseguenze che porta l’inalazione di polveri d’amianto, una fra tutte il cancro ai polmoni, che difficilmente lascia scampo. L’amianto si trova in alcune case, in alcuni ambienti pubblici e privati e in alcuni luoghi di lavoro. Sono in corso circa trecento pratiche legali, raccolte dall’ONA (Osservatorio Nazionale Amianto) per difendere i diritti dei lavoratori che hanno operato con l’amianto. Per sensibilizzare le istituzioni e la cittadinanza e per fare chiarezza sui rischi che si corrono con l’esposizione all’amianto, proprio l’ONA onlus di Ragusa ha deciso di organizzare una conferenza nazionale dal titolo: “L’amianto, un pericolo mortale sconosciuto”. L’incontro si terrà sabato 25 febbraio dalle 9:30 presso la Scuola regionale dello Sport di via Magna Grecia a Ragusa. Un’occasione importante per far riflettere sui rischi derivanti dalla presenza della sostanza dannosa e sui diritti dei lavoratori che ad essa si trovano esposti e che devono da soli provvedere alla sua rimozione. «Una conferenza – dice il presidente dell’ONA, Turi Occhipinti – nel corso della quale cercheremo di far comprendere perché l’amianto è pericoloso, quali sono i rischi che si corrono, rischi dovuti al naturale processo di disgregazione delle fibre e del rilascio di polveri tossiche che contraddistingue l’asbesto. L’inalazione delle sue polveri causa danni devastanti all’apparato respiratorio, tanto che è stato riconosciuto come materiale cancerogeno».
Durante la conferenza verrà presentato, in anteprima nazionale, il cortometraggio della regista iblea Nadia Tumino, dal titolo “Lamiantu”, i cui attori (Marcello Perracchio, Fabio Messina e Silvia Scuderi) parteciperanno alla conferenza. Il film racconta la storia di una famiglia siciliana trasferitasi a Casale Monferrato, alla ricerca di una vita migliore. Dopo l’assunzione all’Eternit, però, la madre e il padre si ammalano rispettivamente di mesotelioma e di tumore, andando inesorabilmente incontro alla morte.
Interverranno alla conferenza il presidente nazionale dell’ONA, Ezio Bonanni e il presidente nazionale della fondazione AIOM (Associazione Italiana Oncologia Medica), Carmelo Iacono. Ci saranno anche Giorgio Stracquadanio, responsabile della sede Inail di Ragusa, Giuseppe Di Noto, funzionario di vigilanza dello stesso istituto, Giuseppe Miceli, direttore Spresal dell’Asp 7. Prenderanno parte all’incontro anche il presidente della Provincia Regionale, Franco Antoci, e il sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale. I lavori saranno moderati dal giornalista Rai Angelo Di Natale.
L’iniziativa è sostenuta dalla Provincia Regionale, dal Comune e dalla Camera di Commercio di Ragusa, oltre ad avere il patrocinio dell’Ordine degli architetti e del Collegio dei geometri e geometri laureati.