“Il Consiglio provinciale è paralizzato dalla politica. Quanto accaduto lunedì e martedì appena trascorsi non fa onore ad una istituzione di alto profilo quale dovrebbe essere, per l’appunto, il consesso dell’ente di viale del Fante”. A sostenerlo il consigliere provinciale del Partito Democratico, Venera Padua, che stigmatizza le ultime due sedute andate a vuoto. “A maggior ragione, in un momento critico del genere – continua ancora Padua – non possiamo permetterci tali distrazioni, se di distrazioni si tratta, compulsate completamente dai partiti e dalla politica che non si può certo definire buona.
Faccio appello al senso di grande responsabilità del presidente del Consiglio provinciale, Giovanni Occhipinti, per far sì che questa situazione di sfilacciamento possa rientrare. Che la maggioranza di centrodestra abbia problemi per far quadrare i conti, anche su altri versanti, è ben visibile a tutti. Che questi problemi, però, si ripercuotano sul regolare andamento dell’attività del Consiglio non credo sia più ammissibile.
Si ritorni in aula e lo si faccia seguendo i normali percorsi dell’attività istituzionale. Non credo che questo spettacolo sia edificante per la collettività iblea in genere che dal Consiglio provinciale si attende tutt’altro. Non una continua e ripetuta diserzione”.