CONSIGLIO PROVINCIALE, RINVIATI GLI ASSESTAMENTI DI BILANCIO

Il consiglio provinciale, con 12 voti favorevoli e 7 astenuti, su proposta del presidente del Consiglio provinciale, Giovanni Occhipinti, è stato rinviato alla seduta del 24 novembre prossimo, per l’esame e l’approvazione degli assestamenti di bilancio. Occhipinti ha motivato la proposta per la sopravvenuta necessità dei consiglieri di verificare, più approfonditamente, nuovi atti propedeutici all’esame delle proposte di variazione, documenti giunti poco prima dell’inizio della seduta. I consiglieri di minoranza Iacono (Idv), Di Martino (Rc), Barone (Pd), Barrera (Gruppo Misto), Burgio (Mpa) hanno espresso il proprio dissenso per il rinvio facendo notare, tra l’altro, che comunque, secondo il loro parere, negli atti in loro possesso mancavano indicazioni certe riguardo il ripristino di 350mila euro dovuti dalla Provincia all’Università di Catania.

I consiglieri Galizia e Ignazio Nicosia (Pdl) e Di Paola (Udc) hanno invece affermato che, nonostante il particolare momento di crisi finanziaria, gli impegni presi con l’Università saranno rispettati anche se non è escluso, gioco forza, una futura revisione dei rapporti con l’ateneo catanese. Dopo una breve sospensione il Consiglio ha poi approvato una serie di debiti fuori bilancio derivanti da varie sentenze di Tribunali. I punti sono stati approvati a maggioranza dopo i chiarimenti richiesti in aula, atto per atto, al dirigente dell’Ufficio Legale dell’ente, Salvatore Mezzasalma. Ad inizio di seduta il consigliere Pietro Barrera ha annunciato le dimissioni dal gruppo consiliare Mpa e la conseguente iscrizione al Gruppo Misto.