CONTINUA LA MOBILITAZIONE DEI COMUNI SICILIANI

Questa mattina il Presidente AnciSicilia, Leoluca Orlando, si é recato alla stazione centrale di Palermo, da dove l’Assessore regionale alle Infrastrutture, Giovanni Pizzo, ha preso il treno per Roma per incontrare il ministro Lupi, per ribadire la posizione dell’AnciSicilia contro i tagli che, a partire da giugno, interesseranno anche le linee ferroviarie del Sud Italia. Il Presidente AnciSicilia e Sindaco di Palermo, accompagnato da altri Sindaci dei comuni siciliani e dal Presidente del Consiglio comunale di Palermo, Salvatore Orlando, ha consegnato all’Assessore regionale una lettera, nella quale sono elencate le forme di protesta dell’Anci e le iniziative dei Comuni, missiva che Pizzo porterà nella Capitale e che, a sua volta, sarà consegnata al Ministro delle Infrastrutture, nel corso della riunione convocata per discutere del contratto di servizio del trasporto ferroviario.

“Siamo contro questi tagli scellerati che mettono a rischio l’erogazione, da parte dei Comuni, di molti servizi essenziali per i cittadini – ha spiegato Orlando –  e che mortificano la nostra Regione. Dobbiamo fare fronte comune per mantenere alta l’attenzione su una decisione gravissima che rischia di isolare la Sicilia, minandone lo sviluppo, e che rappresenta senza dubbio un ulteriore segnale di discriminazione”.

E proprio per mantenere alta l’attenzione sul sistema degli enti locali l’Ufficio di Presidenza dell’AnciSicilia ha deliberato di convocare una serie di incontri sul territorio partendo proprio da Messina dove, il prossimo 25 febbraio, si riunirà il Consiglio regionale per affrontare il problema dei tagli nella sua complessità anche in riferimento a quelli che, a partire dal mese di giugno, interesseranno le linee ferroviarie siciliane.