Continui furti con spaccate a Vittoria: ConfCommercio invia una lettera aperta. In città è polemica

Continuano a destare preoccupazione i reiterati furti con spaccata che si sono verificati a Vittoria in questi ultimi giorni. L’ultimo, in ordine di tempo, ai danni di un negozio di biancheria situato nel centro storico. Per questo motivo, il presidente sezionale di ConfCommercio, Gregorio Lenzo, ha inviato una lettera aperta alla città e chiede anche un incontro urgente con il neo questore. Di seguito, la lettera.

Cara Vittoria, in questi giorni difficili, ti guardiamo con preoccupazione e il cuore pesante. I recenti furti con spaccata hanno aperto una ferita profonda nel nostro tessuto economico, già messo a dura prova dalle sfide che ogni giorno affrontiamo. La nostra città, con il suo contesto urbano e la realtà commerciale vibrante, deve essere percepita come sicura, affinché le persone possano riappropriarsi dei luoghi e viverli pienamente.

Tuttavia, ci troviamo in un momento in cui il caos e la divisione sembrano prevalere. La sicurezza, un tema fondamentale per tutti noi, richiede una risposta unitaria e decisa. Eppure, questa risposta tarda ad arrivare. È giunto il momento di creare insieme un contesto in cui la sicurezza diventi un valore collettivo, condiviso e sostenuto da tutti.

Non possiamo permettere che differenze politiche, sociali o culturali ci dividano ulteriormente. Basta con le divisioni su temi cruciali come la sicurezza. Ogni azione rischia di essere vana se non siamo uniti. È tempo di mettere da parte l’Io per abbracciare il Noi, perché solo insieme possiamo ottenere risultati concreti e duraturi.

Vittoria è la nostra casa, il luogo dove crescono i nostri figli, dove lavoriamo e viviamo. La sicurezza della città non deve essere motivo di divisioni, ma il terreno su cui ci uniamo per proteggere e migliorare il nostro ambiente. Abbiamo bisogno di strategie condivise, basate sulla collaborazione tra cittadini, istituzioni, associazioni e forze dell’ordine. Non possiamo affrontare queste sfide da soli. È necessario ascoltarsi, valutare ogni proposta con rispetto e attenzione, con l’obiettivo comune di garantire un futuro più sicuro per tutti. Vittoria merita di più, merita il nostro impegno e la nostra determinazione. È il momento di costruire ponti di collaborazione e abbattere i muri della diffidenza. Solo uniti possiamo affrontare le sfide che ci attendono e costruire una città dove la sicurezza e il benessere siano realtà condivise”.

Alla luce della situazione critica, Confcommercio provinciale Ragusa e Confcommercio sezionale Vittoria hanno richiesto un incontro con il neoquestore dell’area iblea. L’obiettivo è illustrare le difficoltà che stiamo vivendo e condividere la preoccupazione degli operatori economici del territorio, nella speranza di avviare un dialogo costruttivo e intraprendere azioni immediate e concrete.

Dichiarazioni del consigliere Giuseppe Scuderi

Anche il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Giuseppe Scuderi, ha espresso preoccupazione per la recente ondata di furti e spaccate: “È da anni – afferma Scuderi – che, insieme ad altri gruppi politici, chiediamo maggiore attenzione per la sicurezza della città. Abbiamo presentato richieste al sindaco in più occasioni, ma i nostri appelli sono rimasti inascoltati. Arrivammo perfino a convocare una seduta aperta del consiglio comunale sul tema, a cui però il sindaco non si è presentato”.

Ma Scuderi non risparmia accuse al sindaco della città, Francesco Aiello: “Il sindaco deve smettere di usare i social per offendere l’intelligenza dei cittadini, lanciando proposte come quella delle ronde, che sa benissimo non essere praticabili. Serve un approccio serio e concreto”. Infine, il consigliere invita il primo cittadino a presentarsi in consiglio comunale per illustrare le sue intenzioni in modo trasparente e costruttivo: “La situazione è seria e non tollera ulteriori ritardi. Serve un piano chiaro e condiviso per frenare questi fenomeni, senza scaricabarile o polemiche sterili”.

La CNA territoriale: “Superare il senso di insicurezza del tessuto imprenditoriale”

Anche la CNA territoriale di Ragusa, attraverso il presidente Giuseppe Santocono e il segretario Carmelo Caccamo, è intervenuta sulla questione e chiede interventi urgenti per garantire maggiore sicurezza sul territorio. “Abbiamo cercato di fornire segnali immediati di attenzione – dichiarano i due rappresentanti – sottolineando la necessità di un potenziamento delle forze dell’ordine per tutelare le imprese e il territorio.”

Santocono e Caccamo ricordano che un approccio simile era stato adottato lo scorso agosto, in seguito ai numerosi furti avvenuti a Scicli, Donnalucata e Modica. Anche allora si era richiesta una maggiore presenza delle forze dell’ordine per contrastare una situazione che rischiava di degenerare. “Abbiamo già animato, lo scorso settembre, un incontro con il prefetto, il questore, e i comandanti provinciali dei carabinieri e della Guardia di Finanza. Successivamente si è tenuto un tavolo in Questura con le associazioni di categoria. Tuttavia, oggi ci ritroviamo ancora a dover richiedere interventi urgenti.”

La CNA evidenzia che mentre Vittoria è attualmente al centro dell’attenzione, altri luoghi, come Modica Bassa, affrontano situazioni critiche. Qui, la presenza di bande giovanili che vandalizzano locali e danno vita a risse è fonte di disagio per imprenditori e cittadini. “Le imprese devono operare con serenità. Non è accettabile che chi lavora tutto il giorno si trovi l’attività devastata il mattino successivo. Inoltre, è fondamentale garantire ai cittadini il diritto di vivere le città in sicurezza.”

La CNA chiede un intervento deciso dello Stato e delle istituzioni preposte per riportare ordine e sicurezza. “È necessario superare il senso di insicurezza che soffoca il tessuto imprenditoriale. Solo un’azione congiunta, che veda le istituzioni fare quadrato, potrà portare risposte all’altezza delle sfide che ci troviamo a fronteggiare.”

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