Conto alla rovescia per i Contrattisti siciliani delle Aziende Sanitarie. Al 31 dicembre 2016 i primi licenziamenti. A Ragusa 140 famiglie di persone in servizio presso l’ASP 7, da decenni cullate da strane promesse socio-politiche nella speranza di una stabilizzazione lavorativa. La politica che negli anni precedenti ne fece un cavallo di battaglia, oggi finge di non capire mentre alla Regione viene assicurato che le somme saranno previste. Questi prossimi licenziamenti possono essere anche legati da una graduatoria istituita illegittimamente nel 2013. Il problema è legato al paletto nominativo che non consente più proroghe: la Corte di Giustizia Europea con una recente sentenza, ha affermato, che gli enti hanno l’obbligo di stabilizzare i precari senza succesive proroghe. Il comitato spontaneo, Contrattisti in servizio presso l’ Asp 7di Ragusa chiede urgentemente all’Azienda, alla regione, alla politica nazionale e a tutte le sigle sindacali di fare squadra nel rispetto dei lavoratori e delle loro fmiglie per una urgente soluzione del problema.
Seguiremno questa vicenda che assieme ad altre in Sicilia crea momenti drammatici per le tante famiglie coinvolte.