Quella che vi raccontiamo è una barzelletta di cui siamo venuti a conoscenza già qualche giorno fa. Abbiamo aspettato volutamente che passasse qualche giorno in modo da non interferire sulla competizione elettorale. La vicenda è davvero divertente. Il Comune di Ragusa ha copiato e incollato così in fretta un bando del Comune di Milano da aver dimenticato perfino il logo stesso del Comune milanese. In pratica noi cittadini paghiamo funzionari e dirigenti per fare copia incolla in ufficio.
E in questo caso non si tratta di libera ispirazione, che in questi casi può anche starci, ma di un copia incolla “pesante” al punto tale che alla fine del bando è rimasto il logo del Comune di Milano, proprio sulla carta intestata del Comune di Ragusa. Il bando è quello riguardante la ricerca di partner con cui costituire una partnership di progetto in riferimento all’azione europea “Uia – Urban Innovative Actions”. Il Comune di Ragusa ritiene interessante partecipare per cercare di rivitalizzare il centro storico mentre il Comune di Milano sta usando lo stesso bando per migliorare le periferie.
La cosa ridicola è che il Comune di Ragusa non solo ha copiato e incollato lasciando il logo del Comune di Milano ma nel tentativo di modificare alcune parti per adattarle alla realtà ragusana, ha dimenticato di cancellare la parte riguardante gli interventi che il Comune di Milano vuol fare su via Padova a Milano.
Nel bando del Comune di Milano c’è scritto: “…legate al contesto di via Padova o eventuali altri contesti individuati sulla base di adeguate motivazioni, alle sue opportunità spaziali e alla rete di associazioni ed iniziative già attive sul territorio”.
E cosa c’è scritto nel bando copia-incollato del Comune di Ragusa? “…legate al contesto di via Padova o eventuali altri contesti individuati sulla base di adeguate motivazioni, alle sue opportunità spaziali e alla rete di associazioni ed iniziative già attive sul territorio”. Peccato che a Ragusa via Padova non esiste. Però magari l’Amministrazione comunale a 5 Stelle potrebbe correre subito ai ripari e intitolare una strada periferica alla città di Sant’Antonio.
Qualcuno al Comune di Ragusa si è accorto della vicenda e ha cercato di evitare la “malafiura” ripubblicando l’allegato pdf del bando, togliendo il logo del Comune di Milano. Ma hanno poi dimenticato di cancellare anche la parte riguardante via Padova, facendo così evincere anche la malafede.