Sanità

Coronavirus, “Stiamo bene”: parla il titolare dell’agenzia funebre che ha curato le esequie con la donna di Codogno contagiata da coronavirus e ora guarita

La donna di Codogno che era stata contagiata dal coronavirus e che adesso è finalmente guarita, dando dunque una certa maggiore tranquillità a tutta la provincia di Ragusa, era venuta in contatto con il titolare e alcuni dipendenti dell’agenzia di pompe funebri San Pietro di Modica. E anche per loro sono scattate le misure di controllo che per fortuna sono risultate essere a loro favore.

Ieri, infatti, così come è stato fatto il secondo tampone alla donna infettata e in quarantena volontaria nello sciclitano, anche per i collaboratori dell’agenzia funebre sono stati fatti i nuovi tamponi di controllo e sono risultati essere negativi. Ad annunciare le perfette condizioni di salute è stato il titolare dell’agenzia di pompe funebri, Gino Puglisi, in un’intervista a Viviana Sammito nel tg delle ore 14 su Video Mediterraneo.

Ascoltato anche dalla nostra redazione, Puglisi spiega che stanno tutti bene e che loro, dell’agenzia di pompe funebri, non sono mai stati contagiati dal coronavirus, nonostante abbiano trasportato fino a Codogno la salma della zia della donna contagiata. Quest’ultima era venuta in provincia di Ragusa a metà febbraio proprio perché le condizioni di salute della zia, che era ricoverata all’ospedale Maggiore di Modica, erano peggiorate. La donna di Codogno, insieme ad altri parenti, tra cui la madre, ha dunque organizzato i funerali rivolgendosi all’agenzia San Pietro di Modica. Funerali che sono stati poi celebrati in una chiesa di Scicli, a Santa Maria La Nova.

Dopo i funerali la salma è stata trasportata da Scicli a Codogno e la donna è salita sul carro funebre fino a Codogno accompagnata dal titolare Puglisi, per poi, sempre con lo stesso mezzo, tornare nuovamente a Scicli per sistemare le ultime cose. Ma appena arrivata in provincia di Ragusa si è saputo che Codogno era una zona rossa. Così sono scattati i controlli sanitari con la somministrazione dei tamponi, risultati essere positivo per lei e negativo per altri parenti e per il titolare e i collaboratori dell’agenzia funebre di Modica.

Puglisi si dice amareggiato perché sui social sono state scritte varie notizie infondate che lo hanno danneggiato personalmente e hanno danneggiato anche i suoi collaboratori e il lavoro della sua agenzia funebre, in una sorta di caccia all’untore. “In un primo momento mi sono preoccupato per quanto accaduto – ha spiegato nell’intervista in tv – poi ci siamo subito attivati con l’ufficio profilassi di Ragusa, per essere seguiti per capire come stavamo. Anche l’ultimo tampone ci ha fatto è risultato essere negativo, così come i primi tamponi. Siamo dunque assolutamente tranquilli finalmente.

Mi sentivo il dovere di intervenire pubblicamente anche per smentire le cose che sono state scritte sui social e che hanno destato preoccupazione anche ai miei familiari e alle persone che sono venute in contatto con me o i miei collaboratori. Con le quattro signore coinvolte, compresa la donna risultata essere positiva e ora guarita, ci siamo sentiti giornalmente per capire come stavano e che sintomi avevano”.

LEGGI ANCHE ARTICOLO SULLA DONNA AFFETTA DA CORONAVIRUS ADESSO GUARITA IN PROVINCIA DI RAGUSA