Egr. Presidente, con l’avviso n.7/2010 (por- fse 2007/2013), pubblicato nella G.U.R.S. del 9/4/2010, la Regione Siciliana si è distinta dal contesto Nazionale per avere permesso a tutti i disoccupati Residenti nell’isola di potere conseguire gratuitamente cinque certificazioni, dal costo complessivo di € 1500,00, al fine di poter iniziare la carriera del mare a prescindere dalla qualifica richiesta. Il provvedimento è stato provvidenziale in quanto non era concepibile che molti giovani, pur in presenza di manodopera nel settore, non potevano accedere al lavoro solo perché non avevano i soldi per pagarsi i corsi.
Se oggi 2000 Siciliani (500 circa sono di Pozzallo) stanno per acquisire le certificazioni lo si deve anche alla mobilitazione di tanta gente che con le loro firme (più di 5000) hanno sensibilizzato gli organi istituzionali.
Purtroppo, come accade spesso in Italia e specialmente al Sud, quando qualcosa funziona si fa il possibile per bloccare gli ingranaggi!
È mai possibile, Signor Presidente, che un provvedimento, finanziato integralmente dalla Unione Europea per ridurre la disoccupazione, non venga riproposto?
È al corrente che ciò impedirà a molti giovani di non poter lavorare in un settore non ancora saturo solo perche non si posseggono le certificazioni?
Con la presente il movimento Politico “Pozzallo Giovane”, promotore della proposta di istituzione dei corsi e delle “battaglie politiche” che hanno portato alla sua approvazione, Le Chiede di farsi carico affinchè si dia seguito ad una rapida attuazione della legge non solo per quest’anno ma anche per gli anni a venire.
Dichiarando la nostra totale disponibilità a conferire con Lei o con un suo delegato per chiarimenti in merito, Le inviamo cordiali Saluti.
Pozzallo Giovane