Nella settimana dal 24 al 30 ottobre si è registrato un decremento delle nuove infezioni: sono stati riscontrati 8.453 tamponi positivi (-12.92% rispetto alla settimana precedente), per un’incidenza media di 176,5 casi su 100.000 abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Siracusa (246/100.000 abitanti), Trapani (227/100.000) e Messina (196/100.000). Sono questi i dati del bollettino settimanale del Dasoe, trasmessi dalla Regione Siciliana.
Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 70 e i 79 anni (259/100.000), tra i 60 e i 69 anni (2Contagi in calo e ospedalizzazioni in aumento, in Sicilia, nella settimana dal 24 al 30 ottobre. Secondo i dati del Dipartimento Asoe della Regione Siciliana, i tamponi positivi sono stati 8.453 tamponi positivi, -12.92% rispetto alla settimana precedente, per un’incidenza media di 176,5 casi su 100.000 abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Siracusa (246/100.000 abitanti), Trapani (227/100.000) e Messina (196/100.000). Le fasce d’età maggiormente a rischio sono quelle tra i 70 e i 79 anni (259/100.000), tra i 60 e i 69 anni (245/100.000), tra gli over 90 (236/100.000) e tra gli 80 e gli 89 anni (233/100.000).
Le nuove ospedalizzazioni sono in aumento e più di metà dei pazienti in ospedale nella settimana in esame risultano non vaccinati. Per quanto riguarda invece la campagna vaccinale (dal 26 ottobre al 2 novembre), nel target 5-11 anni i vaccinati con almeno una dose si attestano al 25,20% mentre hanno completato il ciclo primario 66.812 bambini, pari al 21,68%. Gli over 12 anni vaccinati con almeno una dose si attestano al 90,83% del target regionale. Il ciclo primario di vaccinazione è stato completato da una percentuale pari all’89,49%. I vaccinati con terza dose sono 2.767.494 pari al 72,35% degli aventi diritto.