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“Crazy Bully”, il progetto che combatte la povertà educativa di minori e famiglie di Mazzarrone

Il Comune di Mazzarrone, in provincia di Catania, sarà protagonista di un importante progetto educativo finanziato dal PNRR per contrastare la povertà educativa. Il progetto, intitolato “Crazy Bully”, partirà il 30 settembre e durerà 16 mesi, coinvolgendo 135 bambini di età compresa tra i 5 e i 10 anni e le loro famiglie. L’obiettivo è offrire un sostegno concreto per affrontare le difficoltà educative attraverso attività ludiche, ricreative e didattiche, creando una Comunità educante permanente sul territorio.

Promosso dalla cooperativa sociale “Somnium”, attiva da oltre 20 anni nel sostegno a minori, famiglie e anziani, il progetto è parte integrante del Distretto socio-sanitario 13 Caltagirone. Il Comune di Mazzarrone, noto per la produzione di uva da tavola IGP e con una significativa percentuale di cittadini stranieri regolari, è un contesto ideale per favorire percorsi di inclusione socio-lavorativa e promuovere l’integrazione.

Il sindaco Giovanni Spata ha sottolineato l’importanza del progetto per i minori e per l’educazione come strumento fondamentale di crescita e cambiamento. Le attività del progetto “Crazy Bully” si concentreranno su tre percorsi principali: laboratori artistici e ludico-ricreativi contro la violenza e il bullismo, attività sportive con il Campionato dell’Amicizia, e laboratori didattici che promuoveranno l’apprendimento della lingua italiana e la recitazione.

Saranno inoltre organizzati laboratori di scrittura, concorsi per piccoli scrittori, mostre itineranti e progetti per un uso consapevole dei social network. Un’opera d’arte dal titolo “Educazione”, creata dagli studenti della scuola “Oliver Twist” di Cometa, sarà esposta in occasione di eventi legati al progetto.

Carmelo Aristia, presidente di “Somnium”, ha ribadito che l’obiettivo è prevenire la dispersione scolastica, il bullismo e la povertà educativa, promuovendo l’inclusione e il dialogo interculturale. Le attività si svolgeranno presso il Centro Polivalente di Mazzarrone, e il progetto sarà realizzato in collaborazione con varie associazioni e istituzioni locali.