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Criminalità e sicurezza a Vittoria: ci si è interrogati in assemblea pubblica. Si ipotizza laboratorio urbano giovanile

Un laboratorio urbano giovanile nel centro della città. È una delle proposte emerse a Vittoria nel corso dell’assemblea cittadina indetta dal sindaco Francesco Aiello per affrontare il problema della criminalità e soprattutto della micro-criminalità, della sicurezza e dell’ordine pubblico nel centro cittadino.

Gregorio Lenzo propone un “laboratorio urbano giovanile”

La proposta è stata avanzata dal presidente di Confcommercio, Gregorio Lenzo. Lenzo ne ha delineato le caratteristiche. “Ne dovranno far parte le scuole, che sono un presidio di legalità, capaci di parlare al cuore e alle intelligenze delle nuove generazioni. Dobbiamo fare intervenire le agenzie educative, le parrocchie. Tutti possono intervenire”. Lenzo ha parlato di un percorso che deve portare alla costruzione di una comunità cittadina, creando per tutti spazi che diano opportunità di incontrarsi, “di sostenersi a vicenda, di avere cura della reciprocità e dell’ambiente, di collaborare per raggiungere assieme degli obiettivi”.

Francesco Aiello: “Le modificazioni della città, il rischio della criminalità”

Ad aprire l’incontro con una lunga e articolata introduzione, era stato il sindaco Aiello che aveva descritto quelle che – a suo parere – sono le modificazioni profonde che la città ha subito specie per il degrado amministrativo degli ultimi quindici anni. Ha parlato di modificazioni profonde che hanno una radice antropologica e culturale, che coinvolgono il mondo giovanile, ha descritto gli avvenimenti delle ultime settimane e ha denunciate la presenza di gruppi di spacciatori nelle piazze principali, luoghi deputati per lo spaccio. Ha descritto una piazza del Popolo che in passato era una piazza al buio e questo rendeva più facile l’insediarsi di vari gruppi che la controllavano. Ha parlato del fenomeno dell’immigrazione che oggi è mutato perché c’è la presenza di varie etnie e spesso di gruppi diversi, difficili da individuare.

Aiello ha chiesto la collaborazione delle associazioni sportive, culturali, della scuola, delle parrocchie.

Nel corso della serata si sono succeduti vari interventi. Tra gli altri quello del direttore della Cna, Giorgio Stracquadaino, che ha suggerito – tra l’altro – l’aumento del tempo prolungato nelle scuole per garantire spazi di crescita culturale per i ragazzi. Per far questo però servono anche mense scolastiche funzionali.

Sono intervenuti anche alcuni cittadini, gli assessori Giuseppe Nicastro e Paolo Monello, la vicepresidente del consiglio comunale, Rosetta Noto, l’avvocato Angelo Curciullo.

A conclusione, il sindaco ha tracciato un programma delle priorità. Si costituirà un comitato cittadino rappresentativo delle varie realtà sociali (e ha lamentato, tra l’altro, l’assenza di alcune organizzazioni sindacali e delle organizzazioni agricole), si programmerà e si organizzerà una manifestazione cittadina, si stilerà un documento di proposte e si chiederà un incontro al Pretetto e al presidente della Regione.

Proprio nelle stesse ore in un negozio di distributori automatici h24, si verificava una violenta aggressione tra giovani. A seguire il nostro articolo