CROCETTA: “SONO IL PRIMO PRESIDENTE COGLIONE DELLA REGIONE. MI SAREI PRESO LA TANGENTE COL BONIFICO?”

“Sono il primo presidente della Regione che prende una tangente con un bonifico. Mi autoproclamo il primo presidente coglione della Regione Siciliana”. L’ha detto in conferenza stampa il governatore della Sicilia Rosario Crocetta, indagato dalla procura di Palermo nell’ambito dell’inchiesta che coinvolge anche l’armatore di Trapani Ettore Morace. “Ho ricevuto un invito a comparire. Mi si contesta possibile favoreggiamento alla compagnia di Morace che ha fatto un bonifico di 5 mila a favore del mio movimento politico. Sarebbe la prima tangente della storia fatto con un bonifico; bonifico che lunedì sarà restituito. Questa è l’unica cosa che mi si contesta. L’avvenuto bonifico è la prova contraria. Anche Morace scrive in bilancio che ha fatto il bonifico. Un versamento trasparente. Solo questo mi viene contestato. Non c’è una sola conversazione tra me e le persone indagate”.

Anche il governatore siciliano Rosario Crocetta risulta indagato nell’inchiesta che ha coinvolto l’armatore Ettore Morace. Il presidente della Regione è accusato di concorso in corruzione e avrebbe ricevuto un avviso di garanzia notificato dai carabinieri. “Sono molto sereno e se ci dovesse essere un invito a comparire che non ho ricevuto perché sono in viaggio sarò lieto di riferire ai magistrati notizie utili alle indagini”, dice il presidente della Regione.

 

“Poichè la mia permanenza nell’incarico di sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture comporterebbe di affrontare quotidianamente una materia per la quale sono oggi sottoposta ad indagine, al fine di garantire a me e al mondo che è maggiormente interessato al trasporto marittimo e a tutto il Governo che ho avuto l’onore di rappresentare, una maggiore serenità, ritengo opportuno rassegnare le mie dimissioni”. Lo dice il sottosegretario alle Infrastrutture Simona Vicari dopo l’inchiesta che la coinvolge. “Sono assolutamente tranquilla e certa della liceità della mia azione essendomi, della vicenda, interessata nel pieno adempimento delle deleghe che mi erano state conferite e nella pienezza del ruolo di Parlamentare che rivesto e questo per venire incontro alle esigenze dell’intero comparto marittimo”, aggiunge.

“Crocetta farebbe bene a dimettersi”. Così il gruppo parlamentare del M5s all’Assemblea siciliana a proposito del coinvolgimento del presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, indagato per concorso in corruzione nell’inchiesta della Procura di Palermo che ha portato all’arresto dell’armatore della Liberty lines, Ettore Morace, del deputato regionale Girolamo Fazio e di Giuseppe Montalto, capo della segreteria particolare dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Giovanni Pistorio.   

fonte Ansa