“Da quando le Province regionali sono state praticamente congelate, il controllo del territorio è praticamente allo sbando. Accade, purtroppo, anche nell’area iblea”. A denunciarlo il consigliere comunale di Ragusa Prossima, Gianni Iurato.
“Il controllo sistematico del territorio da parte della polizia provinciale, sempre molto attiva e attenta – spiega quest’ultimo – risultava essere parecchio prezioso. E serviva a prevenire il malcostume dell’abbandono incontrollato dei rifiuti. Oggi, purtroppo, dobbiamo fare i conti con gli scempi ambientali che caratterizzano splendide realtà naturalistiche tutto attorno alla strada provinciale Santa Croce Camerina-Scicli in contrada Grassullo o alla strada provinciale Santa Croce Camerina-contrada Salina.
Non ci si potrà mai abituare a vedere questi luoghi meravigliosi violentati così. Stiamo parlando di veri e propri terroristi ambientali che attentano alla salute dei beni naturali e che compiono gravi atti contro la salute pubblica. Neanche la presenza delle telecamere di videosorveglianza, attivate dall’ex Provincia regionale, sembra fermarli”.
“Insomma – continua Iurato – una situazione di degrado a cui l’area iblea non era abituata e con cui, comunque, adesso è necessario fare i conti con l’auspicio che si possa contenere il più possibile quello che definisco un vero e proprio scempio. Sono necessari controlli pressanti e pene severe per gli autori di questi veri e propri atti di terrorismo ambientale”.