DENUNCIATO ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA UN EXTRACOMUNITARIO PER VENDITA DI MERCI CONTRAFFATTE

 

Nel quadro di una serie di iniziative predisposte dal Comando Provinciale Carabinieri e dal Comando di Polizia Municipale, finalizzate al contrasto dell’attività di vendita abusiva di merci contraffatte, ieri mattina personale della squadra di Polizia annonaria del Comando di Polizia Municipale e Militari della Stazione Carabinieri di Ragusa Principale hanno accertato che nell’area mercatale di contrada Selvaggio, ove si svolge il tradizionale e affollato “mercato del mercoledì”, un maghrebino, T. R. di anni 31, residente ad Acate, di nazionalità marocchina, vendeva delle merci (borse, scarpe, camicie, pantaloni, occhiali da sole), senza avere alcuna autorizzazione amministrativa.

Inoltre gran parte delle merci recavano marchi (Adidas, Hogan, Moncler, Ralph, Lacoste,…) palesemente contraffatti, in violazione della legge penale.

L’operazione è stata predisposta all’inizio della mattinata con personale in abiti civili che dopo aver effettuato, in incognito, un’attenta ricognizione dei luoghi, ha focalizzato il proprio intervento su una bancarella dove, come detto, era esposta per la vendita merce i cui marchi erano contraffatti.

Successivamente, il tempestivo intervento del personale in divisa, presente in congruo numero fuori dall’area di mercato, ha consentito di requisire la merce, ai fini del sequestro, e di poter accompagnare l’ambulante abusivo al comando di polizia municipale per la compiuta identificazione e per la redazione degli atti necessari.

L’extracomunitario, con precedenti penali specifici, è stato denunciato alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa per i reati di contraffazione, alterazione o uso di segni distintivi di opere dell’ingegno o di prodotti industriali e per inottemperanza, senza giustificato motivo, all’ordine di esibizione del passaporto o di altro documento di identificazione e del permesso di soggiorno o di altro documento attestante la regolare presenza nel territorio dello Stato.

La merce, per un valore complessivo di circa 2.000 Euro, è stata sottoposta a sequestro.

Nel corso della medesima operazione sono stati sequestrati allo stesso venditore 84 CD musicali e DVD sprovvisti del marchio Siae e venduti illegalmente.