La polizia stradale di Ragusa, diretta dal vice questore agg. Gaetano Di Mauro, nella giornata di ieri ha denunciato alla Procura di Ragusa per il reato di ricettazione uno studente di Ragusa, di anni ventuno, già pregiudicato per il reato di furto, in quanto trovato in possesso di una treccia di rame di 80 kg, del quale non sapeva spiegare la provenienza.
In particolare, nella serata dello scorso giorno 26, una pattuglia fermava nella centrale via Di Vittorio della città di Ragusa, P.A. , il quale, nel vano posteriore del proprio fuoristrada aveva collocato una grande ruota di rame. In un primo momento non ne sapeva giustificare la provenienza, poi riferiva di averla trovata presso la stazione ferroviaria di Ibla e pensava di poterla rivendere a qualche rigattiere. Non ritenendo attendibile quanto dichiarato, il cavo di rame e la macchina venivano sottoposte a sequestro, atto convalidato dal P.M. Serena Menicucci della locale Procura.
Nella giornata di ieri veniva fatta una verifica nei pressi della stazione dove si appurava la presenza di una rete elettrica dell’Enel ed un impianto di risalita dell’acqua potabile del Comune di Ragusa. Proprio nella mattinata del 27 giugno era stato asportato un cavo di rame dal pozzo A1, motivo per cui era stata sporta denuncia; con l’ausilio di un tecnico si accertava che il cavo sequestrato era proprio quello oggetto di furto. Nella macchina dell’indagato venivano rinvenuti e sequestrati degli attrezzi utilizzabili come strumenti di effrazione.