Una nuova fase di sviluppo per il porto di Pozzallo prende forma grazie a un investimento complessivo di oltre 26 milioni di euro stanziati in meno di tre anni dall’Autorità di Sistema Portuale (AdSP) del Mare di Sicilia orientale. Questa mattina, con l’apertura del cantiere per la costruzione degli uffici della nuova sede dell’AdSP, si è svolto un incontro istituzionale che ha sottolineato il percorso di crescita dello scalo portuale, sempre più strategico per il territorio.
La nuova sede, che rappresenta un passo fondamentale per l’efficienza gestionale, sarà realizzata ex novo con un investimento di circa 750mila euro. Fino ad oggi, l’ente disponeva di alcuni locali presso il terminal crociere, insufficienti per le crescenti esigenze operative.
“Il porto di Pozzallo sta vivendo una fase di crescita significativa, con progetti che segneranno profondamente il suo futuro,” ha dichiarato Francesco Di Sarcina, presidente dell’AdSP. “Alcuni interventi sono già stati completati, altri sono in corso e altri ancora saranno avviati nel prossimo biennio. Il nostro obiettivo è trasformare quest’area in un motore di sviluppo economico e infrastrutturale per Pozzallo e l’intero territorio.”
Tra le opere già realizzate o in corso:
L’avvio del cantiere è stato accompagnato da una forte presenza istituzionale. Il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, ha espresso soddisfazione per i progressi: “Questo porto, che rappresenta un’eccellenza del nostro territorio, si sta trasformando in un vero gioiello. Le opere in corso garantiranno sviluppo economico e nuove opportunità, rafforzando il ruolo di Pozzallo nel panorama portuale nazionale e internazionale.”
Presenti anche il senatore Salvo Sallemi e il deputato regionale Nello Di Pasquale, che hanno ribadito il loro sostegno al cammino di rilancio del porto.
Il piano di rilancio del porto di Pozzallo guarda al futuro con una visione orientata alla sostenibilità e alla competitività. “Gli investimenti in corso – ha concluso Di Sarcina – miglioreranno la qualità dei servizi e rafforzeranno il posizionamento strategico dello scalo, sia per il traffico merci che per il crocierismo e la movimentazione passeggeri.”