DIAMO LA PAROLA ALLE DONNE

L’ incontro “DIAMO LA PAROLA ALLE DONNE“,   si terrà giorno 20 novembre 2013,  dalle ore 10,00 alle ore 13,30 presso la “Sala Delle Carrozze”  a Villa Niscemi, P.zza dei Quartieri, 2 , Palermo.. Saranno presenti alcune componenti dell’Osservatorio,amiche ed amici che ne condividono il Progetto di una politica dei contenuti ,rivolta ai giovani, alle donne e agli uomini,che operano nell’ottica del Bene Comune.

 

Saluto ai presenti

Silvana Zara

Presentazione dell’Osservatorio Regionale Interpartitico Pari opportunit

Rosanna Bocchieri

 La Doppia Preferenza di genere per le regionali

Maria Franca De Luca

Dibattito

 

Legge contro l’omofobia

Carlo Verri

Ilaria Bordenca (attrice) e Simona Scerra (attrice) leggeranno alcune pagine del testo contro la  violenza sulle donne,a due voci, pagine che saranno interpretate giorno 25 novembre,giornata contro la violenza sulle donne,in tre città siciliane,Agrigento,Palermo e Ragusa. Le stesse metteranno in essere il recital ad Agrigento, Ilaria Carroccio,a Palermo, Federica Bisegna a Ragusa,giorno 25 novembre. Il progetto  viene realizzato in tutta Italia,da Torino al sud.

E’ stato creato in luglio,ad Acicastello il COMITATO DOPPIA PREFERENZA DI GENERE, costituito da Margherita Ferro, Maria Franca De luca, Silvana Zara, Rosanna Bocchieri e Ne fanno altresì parte Gianna Miceli, Clelia Occhipinti (PD), Palmira D’Agostino (Uil), Greco (Ugl), Antonella Buscemi (UDC), Rossella Accardo (Progetto Sicilia), Giovanna Candura, Gabriella Scalas(ATB), Liliana Bellardita (RD),Maria Ferrera (RD), Gianna Di Martino, Laura Vitale, (ASS.IL TERRITORIO), Claudia Parrino (Italia Domani), Carmela Nicita (IDV), Concetta Camillieri (ASSOCIAZIONE PARTECIPIAMO), Selene Marchese(RD) Romina Licciardi (CENTRO DONNE) e Giovanna Criscione (AIAD),

L’Osservatorio si muove come progettualità sul territorio, idee che si mettono in essere, come è successo dal 2011 ad oggi nell’ibleo, e la lotta per la parità, che oggi in Sicilia è avvenuto nelle Amministrative, con la legge sulla doppia preferenza, che si vorrebbe estendere alla Regione e alla Nazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

                                                                                             Rosanna Bocchieri