Ci sono notizie che, a leggerle, lasciano smarriti e inducono ad una nuova lettura perché si stenta a credere a quanto percepito.
Non tanto per il contenuto dell’articolo, perché ormai abbiamo fato il callo a questo tipo di notizie, quanto per il soggetto indirettamente interessato.
Il Sindaco di Palermo è apparso sempre, nelle cronache politiche, come un politico impegnato, moralizzatore, giudice inflessibile della cattiva politica e degli sprechi. Non stiamo qui a dilungarci sulla storia politica del personaggio che tutti conoscono.
Oggi si legge sulle pagine di quotidiano on line di Palermo che la giunta del Comune presieduto dall’esponente di Italia dei Valori ha destinato la somma di 9.500 euro per l’acquisto di numero 10 (dieci) smartphone di marca Apple, modello iPhone 5 (l’ultimissimo), da destinare ai componenti la giunta.
Si legge che la convenzione con la società ministeriale per gli appalti prevedeva altri modelli di cellulari che non rispondevano alle esigenze di giunta. Senza dubbio, il modello top di gamma della Apple riassume nelle sue eleganti contenute dimensioni il meglio della tecnologia in fatto di smartphone, con caratteristiche che vorremmo descrivere ma, sicuramente, saremmo censurati dal nostro Direttore per publiredazionale non autorizzato.
Naturalmente, come avviene in questi casi, c’è sempre qualcuno che si lamenta: si sono levate, addirittura, proteste perché, secondo alcuni, in un momento delicato come quello in cui versa Palermo, momento difficile costellato dalle mille emergenze, la giunta non pone in essere l’ottimizzazione delle esigue risorse. Oggi la politica – prosegue una nota di dissenso per la determina – deve dare l’esempio ai cittadini mediante iniziative di ampio respiro finalizzate non solo all’austerità, ma anche alla dimostrazione attiva che la nuova classe politica vuole dare un taglio netto al passato e agli sprechi in generale.
Noi restiamo allibiti per lo spreco di denaro pubblico: perché spendere una somma enorme per un dispositivo che resta pur sempre un comune telefonino, che presto sarà superato da nuovi modelli, perché non sfruttare l’occasione per acquistare direttamente, invece, dei telefoni satellitari, forse un po’ più costosi ma, di certo più funzionali, più utili nelle zone di scarsa ricezione, indispensabili in caso di vacanze in zone non raggiunte dalla telefonia mobile, vedi i deserti africani, la pampa argentina o i poli.
Senza dubbio un’occasione persa per una efficace spending review !
Mio padre me lo diceva sempre: i soldi meglio spenderli una volta sola, ma bene !