DIEGO CONTICELLO VINCITORE ASSOLUTO DEL CONCORSO

Svelati ieri sera, nella splendida cornice della villa di Chiaramonte Gulfi i vincitori della settima edizione del concorso nazionale di poesia ”Chiaramonte Gulfi città dei musei”, che ha visto la partecipazione di 284 poeti provenienti da tutta Italia e non solo. Il vincitore assoluto della settima edizione del concorso è stato Diego Conticello che ha ricevuto un quadro dell’artista ragusano Giò Antoci, ma per ogni sezione sono stati decretati altri vincitori: per la sezione A, riservata ai poeti d’età compresa fra i 13 e 18 anni, la menzione d’onore è stata consegnata alla vittoriese Marco Nicosia con l’opera dal titolo “Prigione” mentre a vincere la sezione è stata la chiaramontana Iulia Castro con l’opera dal titolo “Le nostre anime imprigionate”. Per la sezione B, riservata ai poeti di età compresa tra i 18 e i 30 anni, la menzione d’onore è stata consegnata a Giovanni Denaro di Modica con l’opera dal titolo “Passaggi Carsici” e ad Alessandro Puglisi con l’opera dal titolo “Prigioniero 2604”, mentre si è classificato al terzo posto Angelo Maria Santangelo di Valverde con la poesia dal titolo “Spes contra Spem”,  secondo classificato il chiaramontano Raffaele Gueli con l’opera dal titolo “Smanie e fini Riccioli” mentre a vincere la sezione è stato Diego Conticello di Como con l’opera dal titolo “Greggi di Grafemi”. Per la sezione C, riservata ai poeti dai 31anni in poi,  le menzione d’onore sono state assegnate ad Annalisa Distefano di Chiaramonte con l’opera dal titolo “Paesaggio#8”, Rosy Gallace di Catanzaro con l’opera dal titolo “Un tempo provvisorio”, Emilia Barbato di Napoli con l’opera dal titolo “Ritratto di signora2” ed a Fernando Lena di Comiso con l’opera dal titolo “L’incapacità di esserti unico”. Della sezione C la terza classificata è stata Santina Lazzara di Mineo con l’opera dal titolo “La Notte”, il secondo classificato è stato Davide Rocco Colacrai di Arezzo con l’opera dal titolo “Mondello17” e a vincere la sezione è stata Veruska Vertuani di Aprilia con  l’opera dal titolo “La casa intorno al vaso”. La quarta sezione che vede il “premio speciale Terra Matta” è stata vinta dalla poetessa palermitana Daita Martinez con l’opera dal titolo “Senza Titolo”, mentre le menzioni d’onore sono state assegnate a Patrizia Sardisco e a Michele Leonardi. L’arduo compito di decretare i vincitori, che hanno esaminato ben 634 componimenti, è toccato alla giuria scelta sapientemente dal direttore artistico del concorso il poeta Sergio D’angelo, composta da:  Giovanni Catania, Alessandro D’Amato,  Sergio Russo,  Maria Concetta Trovato e Paola Puzzo Sagrado. La serata si è arricchita con la letture delle poesie vincitrici e menzionati nelle singole categorie a cura di Sebastiano Scollo e di Cristina Catania, inoltre sono stati proiettati dei video realizzati da Giovanni Frasca, Mirco Colosi e degli intermezzi musicali a cura di Cinzia Sciuto e del duo Andrea Savasta e Nicola Caniglio. Importante riconoscimento per il concorso di poesia ad opera del Senato della Repubblica che ha dato una medaglia per l’alto valore culturale del premio. Ricordiamo che tutto è stato organizzato dalle associazioni culturali Nivèra e Nusquama con il patrocinio del comune montano e sotto la direzione artistica di Sergio D’Angelo. Non resta quindi che prepararsi a scrivere nuovi componimenti per l’edizione numero VIII.