Solidarietà e vicinanza al personale dipendente delle Direzioni Servizi alla Persona e Polizia Locale, che nella giornata di ieri, 20 dicembre è stato vittima di un’insensata e brutale aggressione, avvenuta durante lo svolgimento del proprio servizio è stata espressa da Nunzio Fernandez, segretario generale della FP CGIL di Ragusa.
“Condanniamo fermamente qualunque aggressione, si legge nella nota, sia essa verbale sia fisica, che non può trovare giustificazione alcuna, i dipendenti dell’Ente, incaricati di pubblico servizio, vanno rispettati e tutelati non possono mai diventare target di un disagio sociale e/o economico, da parte di chi sfugge ai principi di civile convivenza o peggio trasgredisce le leggi, pensiamo piuttosto, che gli autori di simili comportamenti, vanno contrastati e adeguatamente sanzionati.
Nunzio Fernandez ha inviato la comunicazione ai commissari del comune di Vittoria, al dirigente della direzione “Servizi alla persona”, al dirigente della direzione “Polizia Municipale”, al Segretario Generale, al personale dipendente della direzione “Servizi alla Persona”, al personale dipendente della direzione Polizia Locale.
L’episodio, scaturito all’interno di un’attività istituzionale, diretta all’erogazione di buoni spesa a favore di alcuni cittadini indigenti, ha visto protagonisti, si legge nella nota, due lavoratori dell’Ente: un agente di Polizia locale, intervenuto in pattuglia per riportare ordine e una dipendente dell’ufficio servizi Sociali, che si sono sentita male per la forte tensione, entrambi i lavoratori sono stati sottoposti alle cure dei medici dell’ospedale di Vittoria.
La circostanza, fortunatamente conclusa senza gravi conseguenze, mette a nudo la fragilità, sul piano della sicurezza, di alcuni uffici dell’Ente che, per i compiti d’Istituto rivestiti e per la natura dei rapporti esterni intrattenuti, assumono particolare vulnerabilità verso le azioni delinquenziali, messe in campo da particolari soggetti spropositatamente esagitati, che come nel caso specifico, sono riusciti a trasformare un momento solidale in rissa e panico.
La nostra incondizionata solidarietà e vicinanza, conclude la nota, va ai colleghi e alle rispettive famiglie, con l’auspicio che simili eventi in futuro non accadano. Spiace purtroppo costatare l’ennesimo negativo riconoscimento della nostra cittadina, evidenziata ancora una volta dai mass media locali regionali e nazionali per circostanze marcatamente delinquenziali. Tale approccio purtroppo, contribuisce a collocare in una zona grigia la laboriosità e correttezza che contraddistinguono la stragrande maggioranza dei cittadini di Vittoria”.