Disastro più che annunziato della splendida pineta di Chiaramonte Gulfi

C’E’ SOLO UN MODO PER CHIEDERE SOMMESSAMENTE SCUSA AGLI ABITANTI DI
CHIARAMONTE GULFI: DIMETTETEVI TUTTI ED ANDATE AD AUTO DENUNCIARVI ALLA
PROCURA DI PALERMO, PER DISASTRO AMBIENTALE E TENTATO OMICIDIO PLURIMO.
I deputati iblei tutti hanno almeno loro un solo modo per scusarsi :
chiedano le dimissioni di Crocetta ed un attimo dopo si dimettano per
le stesse responsabilità gravissime nei confronti della comunità iblea.
Sentire il Sindaco di Chiaramonte che nella mattinata al Tg1 dopo una
notte di inferno chiede ancora l’intervento del Vigili del Fuoco di
Catania la dice lunga sull’organizzazione dei soccorsi. Si indaghi nei
confronti di anonimi piromani ma si indaghi pure nei confronti dei
responsabili. Si chiedano i deputati cosa hanno scritto a bilancio al
capitolo sicurezza incendi per tutta la regione. Come si può non
prevedere in Sicilia che accada quello che accade ogni anno, provocando
puntualmente disastri ambientali immani. Solo perchè siamo in una terra
sfortunata e abituata a farsi offendere dai suoi amministratori non si
dimette nessuno, nessuno prova vergogna nei confronti degli abitanti di
Chiaramonte come alla stessa maniera non se ne è provata lo scorso anno
nei confronti di Cefalù.
Se la giustizia è la stessa che ha condannato qualche anno fa l’ex
Sindaco di Scicli Venticinque per le sue responsabilità per l’uccisione
del piccolo Giuseppe Brafa sbranato da un branco di cani randagi, oggi
quella stessa Giustizia deve obbligatoriamente indagare per disastro
ambientale e per tentato omicidio plurimo nei confronti dei
responsabili.
O forse aprire un fascicolo d’indagine per i potenti diventa più complicato ?