DISPERSIONE SCOLASTICA

Questa mattina a Villa Niscemi è stato firmato il protocollo d’intesa
in materia di prevenzione e recupero della dispersione scolastica.

Il protocollo, che contiene procedure di azione integrata finalizzate
alla prevenzione e al contrasto delle diverse fenomenologie di
dispersione scolastica, è stato firmato dal sindaco Leoluca Orlando e
dal Direttore Generale dell’USR Sicilia (Ufficio Scolastico
Regionale), Maria Luisa Altomonte.

In particolare, l’accordo prevede la promozione e lo sviluppo di
azioni integrate e coordinate per la tutela dei minori in età
evolutiva in obbligo scolastico in condizioni di difficoltà e che
manifestino stati di disagio generanti i diversi fenomeni della
dispersione scolastica.

Tra i punti principali del protocollo (che si allega) quello di
connettere e armonizzare sinergicamente risorse umane e professionali
per prevenire e contrastare i fenomeni della dispersione scolastica ed
i relativi fenomeni di disagio infanto-giovanile; sviluppare una
mappatura georeferenziata dei bisogni e delle emergenze relative ai
fenomeni di disagio scolastico e ri-definire l’ambito degli
osservatori in modo sempre più rispondente alle aree territoriali
cittadine; promuovere interventi e azioni finalizzate alla prevenzione
e al contrasto dei fenomeni della dispersione scolastica: evasione,
abbandono, frequenza irregolare, insuccesso che coinvolgono minori in
obbligo scolastico anche in situazione di handicap e/o di altra
nazionalità e nomadi, nell’osservanza delle specifiche competenze di
ciascun soggetto sottoscrittore; elaborare una mappa georeferenziata
delle risorse (professionali, tecniche, strumentali) impegnate per la
realizzazione degli interventi, individuando modalità operative
integrate per ciascuno dei soggetti coinvolti; sviluppare un modello
di intervento georeferenziato per la valutazione/monitoraggio
dell’andamento della scolarità obbligatoria per il contrasto e la
prevenzione dei fenomeni della dispersione scolastica; attivare
comunicazioni interistituzionali imperniate su criteri di trasparenza,
correttezza e continuità, implementando così relazioni di rete e
flussi informativi continuativi finalizzati al contrasto e alla
riduzione delle diverse fenomenologie della dispersione scolastica;
costruire una banca dati condivisa tra AT XV e Comune di Palermo per
una programmazione coordinata e una verifica – valutazione degli
interventi realizzati.

Inoltre, le parti collaboreranno per raccogliere ed elaborare
statistiche aggiornate sui fenomeni oggetto del protocollo al fine di
definire percorsi operativi condivisi, oltre ad organizzare –
attraverso gli Osservatori di Area – incontri fra scuola dell’infanzia
e primaria e fra scuola secondaria di primo grado e scuola secondaria
di secondo grado, al fine di predisporre le condizioni per
l’attivazione di significativi percorsi di orientamento e a costituire
una cabina di regia per la governance delle azioni previste dal
Protocollo della quale faranno parte, rispettivamente, un dirigente ed
il Capo Area degli assessorati alla Cittadinanza Sociale e alla Scuola
e un dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale

Il sindaco Leoluca Orlando ha espresso “apprezzamento per l’operato
dell’ufficio scolastico regionale e per le proficue sinergie fra gli
operatori del USR e quelli delle attività sociali e dell’assessorato
alla scuola”. “Questo protocollo – ha sottolineato il sindaco – ha una
doppia valenza, permette di mettere a sistema le cose che già si fanno
e a dare una dimensione progettuale. Ancora una volta si consolida il
passaggio da “un elenco di scuole a Palermo” alla “scuola palermitana”
e questo protocollo permetterà di mettere in campo, sin dalla scuola
primaria una serie di azioni in grado di contrastare la dispersione
scolastica”.

“Il protocollo – ha detto l’assessore alla Scuola, Barbara Evola – non
soltanto ratifica le procedure messe in atto da anni per contrastare
il fenomeno della dispersione scolastica, ma individua una
collaborazione tra i due enti per la prevenzione del fenomeno
attraverso un monitoraggio e uno scambio di informazioni che parta
giàdai servizi per l’infanzia. L’Amministrazione, inoltre, ha
individuato le somme del 5×1000 destinate ai servizi educativi e
sociali del Comune come fondi utili per finanziare azioni e progetti
di prevenzione e di  contrasto alla dispersione che saranno anche
condivisi al tavolo tematico della dispersione scolastica  nell’ambito
del progetto “Palermo Città Educativa””.

“La firma di oggi  – commenta invece l’assessore Agnese Ciulla –
arriva a conclusione di un lungo e proficuo lavoro congiunto fra Aree
della scuola e sociale da un lato e USR dell’altro, perché la il
contrasto della dispersione sia parte integrante di V politiche e
strategie di inclusione e di costruzione di cittadinanza”

“La dispersione scolastica – ha commentato Maria Luisa Altomonte – puo
essere affrontata soltanto con una azione globale e di sistema. Il
protocollo d’intesa aggiornato e siglato oggi, stabilendo le procedure
operative da seguire nel raccordo fra osservatori di area e Comune di
Palermo, è un importante ulteriore passo in a avanti nella costruzione
della necessaria sinergia interistituzionale”

Infine, per Maurizio Gentile, coordinatore osservatorio dispersione
scolastica Usr Sicilia “la dispersione scolastica ha quasi sempre
origine da situazioni di malessere sperimentate in contesti
socio-culturali difficili e marginali. Mettere insieme le forze e
concentrarsi sui territori piu difficili della nostra città significa
lavorare per interrompere quei circoli viziosi che spesso dallo
svantaggio portano all’abbandono. A distanza di 20 anni, data in cui
fu siglato il primo protocollo d’intesa con Alessandra Siragusa, l
‘attenzione del nostro ufficio a favore dei bambini più deboli resta
sempre una priorità”.