Domenica 19 torna a Ragusa il Kick-boxing che conta, il capoluogo ibleo si trasformerà per un giorno capitale siciliana degli sport da combattimento. La seconda edizione del master regionale di kick-boxing organizzato dal maestro Emanuele Nobile, responsabile federale regionale Sicilia dell’Asi-Fkbi e della World kick-boxing association, con la collaborazione del maestro Sergio Cassisi, responsabile provinciale Csen, si svolgerà al Pala Parisi di via Bellarmino, a partire dalle ore 10,30, L’ iniziativa è stata promossa dall’Asd Oktagon Club, oltre che dall’assessorato allo Sport del Comune di Ragusa, con il sostegno del sindaco, Nello Dipasquale, e dell’assessore allo sport, Francesco Barone.
La giornata sarà caratterizzata dall’esibizione di atleti che si produrranno in incontri di kick-boxing semi-light e kick-light, differenti specialità della disciplina marziale, oltre che mma-light (mixed martial art). “Nel corso di questi ultimi mesi – spiega il maestro Nobile – il numero degli atleti che praticano kick-boxing è cresciuto come abbiamo potuto appurare anche all’interno della nostra scuola di via Rumor, all’interno del Pala Minardi di contrada Selvaggio a Ragusa. Nei corsi, aperti a uomini, donne e bambini, dai cinque anni in su, gli atleti vengono preparati per le attività agonistiche ma anche per quelle amatoriali.
I bambini, invece, sono educati e preparati per il semi e light contact, quindi semi contatto e contatto leggero. Non è uno sport violento. Per praticarlo ci vuole autocontrollo e disciplina. Sono gli obiettivi su cui puntiamo. Posso anzi dire che si tratta di uno sport completo al cento per cento che include una preparazione pugilistica adeguata oltre all’uso delle gambe con varie tecniche di calcio. Uno sport che prepara l’atleta ad ottenere una forma fisica il più possibile adeguata. Ma non solo. Grazie al kick-boxing si acquisisce un carattere più forte e una maggiore sicurezza in se stessi”. (Raf. Rg.)