È tutto pronto per lo svolgimento della terza edizione della “Giornata della custodia del Creato” di domenica 25 ottobre, organizzata dall’Ufficio della Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Ragusa. Come già annunciato nei giorni scorsi l’edizione 2015 dell’importante appuntamento si svolgerà nell’area forestale di contrada Calaforno, a pochi chilometri da Giarratana. L’appuntamento è fissato per le ore 9.30 nel parcheggio che si raggiunge dall’inizio (venendo da Giarratana) del Corso Umberto I° (l’arteria che collega Giarratana a Ragusa Ibla) e imboccando la via Savonarola per pochi metri finoall’imbocco con la via Gulfi, che si percorrerà seguendo le indicazioni “Calaforno”. In ogni caso, sarà cura dell’Ufficio collocare una segnaletica temporanea che condurrà le automobili fino al parcheggio. Dal parcheggio si andrà a piedi (faranno eccezione non oltre tre automobili, autorizzate dalla Forestale, che potranno arrivare fino al Mulino se trasportano persone inabili) per poco più di un chilometro e mezzo fino al Mulino ad acqua, ancora oggi funzionante, luogo di ritrovo di tutti i partecipanti. Dopo i saluti del vescovo, Paolo Urso, e del direttore dell’Ufficio diocesano, Renato Meli, dal Mulino si partirà, accompagnati da Saro Distefano e da alcuni soci del CAI di Ragusa, per la comoda passeggiata all’interno dell’area boschiva, durante la quale sono previste le soste per conoscere – dalla viva voce dei produttori – alcuni cibi “base” della nostra tipica alimentazione: il pane, i formaggi, le cipolle e il miele. Sono previsti degli assaggi, lasciando a chi volesse la possibilità di acquistare direttamente dal produttore questi alimenti.Al ritorno al Mulino, in un clima di convivialità, si consumerà il “pasto al sacco”. Il ritorno è previsto per le ore 16.00. Sarà quindi un’intera giornata a contatto con la natura per scoprire o riscoprire gli alimenti “base” dell’alimentazione umana, in un clima di pace e serenità nel tentativo di affratellare gli uomini con altri uomini e con il Creato, per costruire ponti e abbattere le barriere, di ogni tipo.