MODICA – Le donne reali protagoniste della rinascita politica e sociale dell’isola. Ne è pienamente convinta Angelica Poidomani, la candidata all’Ars per #DiventeràBellissima, che ha fatto del suo personale impegno politico una candidatura al servizio della collettività. Una donna che lotta non solo per le altre donne ma per tutta la comunità, attraverso un impegno che è consapevole, determinato e vincente per l’isola. “L’unico parametro valoriale che riconosco è l’intelligenza – spiega Angelica Poidomani – La qualità da riconoscere e sulla quale puntare deve essere questa, insieme alla capacità di spendersi e mettersi in gioco. Al di sopra della scelta tra una candidatura maschile o femminile. Volendo poi pensare a noi donne in politica, certamente, una nostra prerogativa è la spiccata sensibilità che deriva dalla natura stessa dell’essere donna, una donna spesso impegnata in famiglia oltre che in carriera. Una donna, con lo spirito materno che la contraddistingue, è naturalmente vocata al senso di sacrificio. Purtroppo ancora oggi la presenza in politica delle donne è legata alle specifiche previsioni nel sistema elettorale che ne garantiscono la presenza. E questo lo trovo assurdo visto che per sancire quella che dovrebbe essere un’ovvietà, si è dovuto far ricorso alle quote rosa. Ma se questo accade per le elezioni, è tutti i giorni che si deve lottare per fare in modo che alle donne venga riconosciuto la reale parità di diritti. In parallelo si dovrebbe infatti parlare di altri aspetti che riguardano le donne, come la salvaguardia della maternità e la tutela dei bambini. Bisogna creare più asili nido pubblici per garantire a tutte le donne, di qualsiasi classe sociale, di potersi liberamente esprimere secondo le proprie esigenze o i propri obiettivi di vita. Insomma, vanno creati quegli strumenti concreti con cui le donne devono non solo sentirsi ma essere davvero uguali alla parte maschile della società. E da donna in politica sono pronta a spendermi affinché questo accada realmente anche attraverso una serie di specifici strumenti che ho già avuto modo di illustrare al candidato alla presidenza della Regione, Nello Musumeci, nei vari incontri che abbiamo avuto per la presentazione del programma di governo che mira a trasformare realmente la nostra Sicilia”.