Domenica prossima, dunque, si giocheranno le partite valide per il secondo turno dei play off per la promozione in serie B. A Montevirginio di Canale Monterano (RM) si incontreranno la Neroniana Anzio e il Civitavecchia Centumcellae Rugby, mentre allo stadio Stadio Provinciale “Antonio Carlei – Due mari” di Lamezia Terme (CZ) se la vedranno il Bari Rugby e l’Oncoibla Padua Rugby Ragusa. La squadra del presidente Tumino, se vuole proseguire il proprio cammino verso la serie superiore, dovrà quindi battere la squadra che ha vinto, dominando (a tre giornate dalla fine aveva già la matematica certezza della vittoria), il girone calabropugliese. L’Oncoibla Padua arriva a questo secondo turno nonostante la sconfitta di domenica scorsa contro il Civitavecchia grazie al ripescaggio come migliore delle squadre sconfitte al primo turno. I pugliesi, invece, sono arrivati qui senza colpo ferire in quanto ammessi a seguito della rinuncia del Nuceria, la compagine campana, piazzatasi al penultimo posto del proprio girone e nonostante ciò chiamata a giocare i play off perché l’unica ad essere in regola con le obbligatorietà. Se proviamo a dare un’occhiata veloce alle due squadre che domenica scenderanno in campo in quel di Lamezia, ci rendiamo conto di quanto i due XV si somiglino: età media molto bassa, tantissimi giocatori alla prima esperienza in prima squadra, la mancanza di un reparto nettamente più forte dell’altro. In attesa del verdetto sul campo, proviamo a metterle a confronto con i numeri. I baresi hanno giocato 20 partite, perdendone 3 e pareggiandone 2. Senza i 4 punti di penalità avrebbero conquistato 78 punti, quindi 3,9 punti in media a partita. Nel corso del campionato hanno segnato 567 punti (28,2 la media a partita) e ne hanno subiti 101 (5,0). Le mete marcate sono state 89 (4,4). L’Oncoibla Padua invece ha chiuso il proprio torneo con 74 punti, frutto di 16 vittorie e 6 sconfitte (la media punti a partita è stata di 3,4). I punti realizzati dagli iblei sono stati 488 (22,1 di media), 224 quelli subiti (con una media di 10.1). Gli iblei hanno infine segnato 77 mete (3,5). Per quello che valgono, i numeri sono tutti dalla parte della squadra pugliese e, stando a queste statistiche, per i ragusani non ci sarebbe speranza. Ma, come diceva un profondo conoscitore del rugby, “la palla è rotonda e tutto può accadere”. Beh, non è proprio così, ma in effetti domenica tutto può accadere. Chiudiamo annunciando che, visto il clamoroso successo di domenica scorsa, la società iblea ha deciso di riproporre anche per la prossima partita l’esperimento della diretta. Quindi domenica 9 maggio i tifosi che non potranno essere presenti sugli spalti del Carlei di Lamezia ma vorranno in qualche modo essere vicini alla propria squadra potranno farlo guardando la diretta streaming sul sito www.rugbyterzotempo.it o seguendo quella testuale su www.ragusarugby.it. Nel corso di quest’ultima diretta vi daremo anche frequenti aggiornamenti sull’altro incontro di play off. Il fischio d’inizio delle due partite è fissato per le ore 15,30. Le dirette prenderanno il via alle 15,20.