Due studentesse americane in vacanza a Siracusa sono state violentate dopo essere state attirate in una trappola da due giovani, un 18enne e un 19enne. I due sospettati sono stati arrestati dalla squadra mobile della Polizia in esecuzione di un provvedimento di fermo emesso dalla procura. L’accusa nei loro confronti è di violenza sessuale aggravata. Le aggressioni sarebbero avvenute nella notte tra mercoledì e giovedì a Ortigia, nel pieno centro della città.
Secondo quanto emerso dalle indagini, le due studentesse, che si trovavano a Siracusa per una vacanza studio, avevano trascorso la serata ad Ortigia. Durante il rientro, nei pressi del Foro Italico, sono state avvicinate dai due giovani a bordo di uno scooter. Con la scusa di chiedere in prestito dei documenti necessari per acquistare sigarette da un distributore automatico, i giovani avrebbero sfruttato l’ingenuità delle ragazze, l’ora tarda e la loro difficoltà nel comprendere l’italiano.
Dopo averle separate, i due giovani avrebbero violentato le ragazze in luoghi diversi: una nei pressi del lungomare di Ortigia e l’altra in un’abitazione vicina. La mattina successiva, le due studentesse hanno denunciato l’accaduto alla Polizia. Le indagini, condotte dalla squadra mobile, hanno portato all’identificazione dei due giovani e alla raccolta di numerosi elementi a sostegno delle dichiarazioni delle vittime. Sono stati ascoltati diversi testimoni e effettuati sopralluoghi per ricostruire le scene del crimine.