DURE MISURE DI PREVENZIONE NEI CONFRONTI DI DUE SOGGETTI GIA’ NOTI

Sono state aumentante e rafforzate le misure di prevenzione per due soggetti già noti alle Forze dell’Ordine.

Accolte, dunque, le richieste del Procuratore della Repubblica di Modica Francesco Puleio, il Tribunale di Ragusa, sezione Misure di prevenzione ha disposto l’aggravamento nei confronti di Gianluca ZAFARANA, nato a Siracusa il 20.6.1983 e residente in Scicli, della misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, già di tre anni, per un totale complessivo di quattro anni di sorveglianza speciale.

Ciò a seguito dell’evasione, da parte di Zafarana, dal carcere di Modica, con successiva violazione di domicilio, lesioni personali aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale, elementi denotanti una allarmante insofferenza verso le regole e l’incuranza dei provvedimenti dell’Autorità

La seconda misura di prevenzione di sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per due anni e sei mesi, con l’obbligo di soggiorno nel comune di residenza, è stata applicata  nei confronti di Giuseppe MANSUETO, di Scicli.

Il Tribunale ha ritenuto che il profilo personale di MANSUETO, già condannato per traffico di sostanza stupefacente ed attualmente sottoposto ad indagini per associazione mafiosa, estorsione tentata e spaccio di droga, ed attualmente detenuto agli arresti domiciliari per spaccio di droga, sia di allarmante rilievo sotto il profilo della pericolosità sociale in ordine alla sicurezza ed alla tranquillità pubblica. Secondo il Tribunale, MANSUETO Giuseppe è abitualmente dedito a traffici delittuosi e ritrae il proprio sostentamento (anche in parte) dalle attività delittuose alle quali è incline.