Martedì 21 gennaio, l’ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa darà il benvenuto a tre studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia della Libera Università degli Studi “Kore” di Enna, segnando il ritorno, dopo circa 15 anni, di un ospedale del capoluogo come punto di riferimento per la formazione medica. Gli studenti inizieranno il […]
E da giovedì ritorna il caldo torrido: potrebbe durare fino alla fine del mese
11 Lug 2022 09:13
Neanche il tempo di godere appieno del caldo senza eccessi portato dall’anticiclone delle Azzorre, che già lo scenario meteorologico sul nostro Paese è destinato a cambiare; niente da fare, l’anticiclone africano scalpita sempre più, e nel corso della settimana appena iniziata tornerà a imporsi con prepotenza su tutta l’Italia con il suo carico di caldo rovente.
Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it comunica che fino a mercoledì trascorreremo giornate all’insegna di un tempo stabile e soleggiato, con valori termici sostanzialmente in media col periodo, gradevoli, grazie anche ai valori di umidità non troppo elevati; da segnalare inoltre qualche temporale di calore su Alpi e Appennini, più probabile nella giornata di domani.
Come già accaduto diverse volte in questa prima parte d’estate nei giorni successivi si ripeterà una particolare configurazione sull’Europa centro-meridionale: il blocco ad Omega. In sintesi, possiamo identificarlo come un’area anticiclonica “bloccata e alimentata” da due centri di bassa pressione, localizzati ai suoi fianchi (uno nell’oceano Atlantico, al largo della Penisola iberica e l’altro sull’Europa sud-orientale) e in grado di stazionare in un’ampia zona per molto tempo: esso è responsabile delle ormai tipiche ondate di calore dei mesi estivi, nonché di un blocco della dinamicità atmosferica.
Vista l’origine sub-tropicale delle masse d’aria, oltre al tanto sole, da giovedì 14 ci aspettiamo una nuova e più forte impennata dei valori termici: ciò si tradurrà in nuove ondate di caldo, con i termometri pronti a schizzare, questa volta diffusamente, oltre i 38 gradi, ma localmente anche fino a 41-42 sulle pianure del Nord e sulle zone interne di Sardegna e Sicilia.
Queste condizioni meteo climatiche potrebbero accompagnarci fino alla fine del mese: questo tipo di blocco atmosferico infatti è molto duro da scalfire e al momento non sono previsti break incisivi; qualche fenomeno temporalesco potrà bagnare i settori alpini tra venerdì e sabato ma si tratterà di temporali molto localizzati e di breve durata.
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