Siamo sulla costa modicana, nel tratto di mare antistante Marina di Modica.
Scatta l’allarme, parte una sirena e dopo un po’ arrivano tanti volontari che provano a ripulire la costa dal catrame, a recuperare i pesci ricoperti dal petrolio, a salvare gli uccelli bloccati dalla marea nera!
Ci si sposta nella baia di Sampieri.
Una trivella, sicura e controllata, garantita dai tecnici del settore, improvvisamente, sversa petrolio in mare.
La chiazza si allarga, invade la spiaggia. Anche qui flora e fauna sono compromesse, su scogli e spiaggia si infrangono onde nere e arrivano cittadini volontari a cercare, invano, di limitare i danni.
Questo, per fortuna, è solo lo scenario simulato, nel primo pomeriggio del lunedì di Pasqua, dagli attivisti del Comitato modicano per il referendum del 17 aprile, contro le trivelle.
Tantissime le persone presenti per la consueta escursione di pasquetta o per una semplice passeggiata sul lungomare che, dopo avere assistito a queste azioni dimostrative, hanno gradito l’iniziativa e, soprattutto, le informazioni e i materiali ricevuti dagli attivisti del comitato modicano.
Tra i cittadini presenti, anche un ex lavoratore presso una piattaforme di estrazione, il quale spiegava le ragioni del catrame (vero) recuperato sugli scogli e dovuto al lavaggio delle stive e al successivo smaltimento in mare dei liquidi di lavaggio.
Tante le presenze convenute a questo appuntamento, che ha visto uniti singoli cittadini e appartenenti alle diverse associazioni e formazioni politiche che compongono il variegato e corposo fronte contro le trivelle e per il Sì al quesito referendario.
Con questa ed altre iniziative di coinvolgimento ed informazione della cittadinanza, il Comitato modicano cerca di reagire al palese tentativo, di parte della politica, di far calare il silenzio sull’appuntamento del 17 aprile.
Per garantire la partecipazione e il diritto all’espressione del proprio pensiero, tramite lo strumento del voto, il comitato modicano, continuerà ad organizzare eventi ed iniziative sul territorio coinvolgendo ed informando i cittadini.