In città, negli anni scorsi, si era sparsa la voce che la storica Villa Dipasquale fosse stata comprata dai cinesi. Una notizia che finì anche sulla stampa ma che fu smentita proprio dai proprietari di allora, i fratelli Dipasquale. Da ieri (anche se in verità era attiva già da mesi), nei locali di Villa Dipasquale c’è adesso un’azienda, tutta ragusana, altro che cinesi, leader in Italia nel settore dell’informatica. E’ l’azienda Ricca. IT che ieri ha formalmente inaugurato la sede, sapientamente ristrutturata, con una conferenza avvincente dedicata all’innovazione e al mondo delle imprese, con illustri relatori che hanno affrontato tematiche cruciali per il futuro del settore.
La nuova sede di Ricca IT ha preso vita nell’ex prestigiosa Villa Dipasquale, una location che per decenni è stata il cuore pulsante di trattenimenti e celebrazioni per le famiglie ragusane. Questa villa, un tempo ambita per i suoi sontuosi trattamenti e molto utilizzata per i festeggiamenti nuziali, è stata una sala generativa, testimone del passaggio di molte nuove famiglie nel corso degli anni. Il suo taglio generazionale è stato celebrato e ricordato durante l’introduzione della conferenza, condotta con maestria da Mario Agostino, evidenziando il legame profondo tra la storia della sede e la visione futuristica di Ricca IT
Ricca IT fonda la sua vocazione di impresa nella realizzazione di infrastrutture IT, sistemi informativi, centri di supercalcolo, attraverso le più avanzate e personalizzate tecnologie di cybersicurezza. Offre pertanto ai mercati pubblici e privati un’ampia gamma di soluzioni per la realizzazione, il miglioramento e la gestione dei sistemi e delle infrastrutture IT in totale sicurezza, in un’epoca storicamente segnata da continue esposizioni ad attacchi informatici.
La conferenza è stata un momento clou dell’evento, con relatori di spicco che hanno portato la loro esperienza e competenza per discutere le sfide e le opportunità che il futuro riserva al settore informatico. Tra i relatori presenti è intervenuto Rosario Faraci – Docente di Economia e Gestione delle Imprese, Università di Catania. Con la sua esperienza accademica, il Prof. Faraci ha approfondito il contesto economico e gestionale delle imprese, fornendo chiavi di lettura per il successo nell’era digitale. E’ intervenuto anche Peppe Cassi – Sindaco di Ragusa che ha condiviso la prospettiva dell’amministrazione locale sulle opportunità e le sfide legate all’innovazione tecnologica e al suo impatto sulla comunità. Fabrizio Saltalippi – Director of Partner Ecosystem IBM Italia ha portato la visione di IBM sulle partnership ecosistemiche, sottolineando l’importanza della collaborazione per affrontare le sfide tecnologiche. Alessandro De Bartolo – AD & Country General Manager, Italy & Israel, Infrastructure Solutions Group, Lenovo ha fornito uno sguardo approfondito sulle soluzioni infrastrutturali di Lenovo e il ruolo dell’Italia nella strategia globale dell’azienda. Emanuele Baldi – Executive Director, Italy, Territory Manager, Italy and Israel, Lenovo ha contribuito alla discussione focalizzandosi sul territorio italiano e sulle sfide e opportunità specifiche del mercato. Emozionato ma soddisfatto si è detto Stefano Ricca – Amministratore Delegato Ricca IT che ha condiviso la visione aziendale e gli obiettivi futuri, enfatizzando l’importanza di guardare al futuro con prospettiva generativa.
La serata è stata un viaggio entusiasmante tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione, simboleggiato dalla trasformazione di un luogo storico in un centro pulsante di idee e tecnologia. La presenza dei relatori di alto profilo e la partecipazione attiva del pubblico hanno reso l’inaugurazione della nuova sede di Ricca IT un momento memorabile e ispiratore per tutta la comunità informatica di Ragusa e oltre. E c’è la volontà di “generare” questi momenti di incontro e confronto anche nel prossimo futuro potendo contare sulla sala attrezzata dove una volta si celebravano le feste di matrimonio e dove oggi è stata lanciata, come è accaduto ieri sera, una nuova sfida, ovvero abbracciare l’intelligenza artificiale per applicarla nella vita di tutti i giorni. Una sfida che i relatori hanno lanciato a Ricca, pronto ad accoglierla insieme al suo staff composto da 90 dipendenti.