ELEZIONI AMMINISTRATIVE A RAGUSA

Il Pd di Ragusa comunica l’adesione al partito del dott. Antonio Di Paola, già assessore e consigliere al Comune di Ragusa. Di Paola, che ha espresso l’intenzione di volersi di nuovo impegnare in politica dopo un periodo sabbatico, sarà candidato con la lista del Pd. Questa la nota che ha voluto diffondere alla stampa per l’occasione e che vi rendiamo nota.

«Cambiare il Partito Democratico per cambiare l’Italia», «Nuovo riformismo», «Mettiamoci la faccia »,  «Il problema, quello vero, è il lavoro. Basta con le discussioni tecniche, basta annunciare provvedimenti di legge che poi non si realizzano mai. Bisogna semplificare e sburocratizzare. La riforma Fornero è un papocchio, non ha agevolato alcunché», «Io dico: taglio netto non ai costi ma ai posti della politica. Via il finanziamento pubblico dei partiti. Trasparenza nelle spese dei partiti e della Pubblica amministrazione. Io non voglio darla vinta ai grillini. Sugli “open data” siamo più bravi noi. La trasparenza non è lo streaming, non è il Grande fratello, non è la morbosità ma è rendicontare le spese. È sapere cosa ci fa Grillo in Costa Rica», «Io sono per il sindaco d’Italia», «Certo, io adotterei anche in questo caso il sistema dei sindaci. Si sa chi vince, funziona. Poi va bene qualsiasi altra soluzione che dia certezze sul vincitore. L’importante ora è fare qualcosa per gli italiani. Il mio obiettivo, le mie ambizioni sono meno importanti del successo del nostro Paese. L’Italia viene prima». “Queste e moltissime altre affermazioni di alti dirigenti del Pd – dice Di Paola – mi hanno convinto. Inoltre, ritengo che i movimenti politici estemporanei non possono programmare l’Italia e nemmeno Ragusa, ma che si ritorni ai partiti costituzionali di una Italia giusta. Ringrazio l’attuale classe dirigente del Pd per la grande apertura dimostrata ad un moderato di nascita, affinché possa con la mia breve esperienza politica contribuire al cambiamento di un partito importante sia localmente che a livello nazionale per cambiare l’Italia.