Emergenza rifiuti, l’impianto di compostaggio Vittoria fermo. On. Campo: “Un’altra delle sciagure di questa Destra”

“Ancora una volta, e in uno dei momenti più critici della cronica emergenza rifiuti tutta siciliana, siamo costretti a intervenire sull’ennesima incompiuta di questo governo regionale di destra, ormai fortunatamente alla fine dei suoi giorni. Mi riferisco all’impianto di compostaggio di Vittoria, un'opera che doveva entrare a pieno regime nel gennaio del 2021 e che avrebbe dovuto dare una grossa mano per lo smaltimento dell’organico in provincia di Ragusa”. Lo dice la deputata regionale del Movimento 5 Stelle di Ragusa, e ricandidata al parlamento regionale, Stefania Campo, in merito alla struttura, che consentirebbe di trattare più di 24mila tonnellate l'anno di rifiuti organici permettendo addirittura alla provincia di Ragusa di diventare assolutamente autosufficiente, ma che di fatto, rimane ancora un impianto inutilizzato. 
“Era stata l’unica struttura che era stata chiesta a Musumeci per mettere la provincia a regime – dice Stefania Campo – ma adesso, a fine legislatura, con il fallimento dell'impiantistica e con l'ennesima bocciatura del Piano Rifiuti, ecco che torna a galla la proposta dell’inceneritore. Ma – è bene che si sappia – per costruire un simile impianto ci vogliono anni, almeno 5, e al momento non esiste nessuna progettazione ufficiale. Per non parlare poi delle continue contraddizioni di questo governo di centrodestra, che per anni ha condannato la gestione delle discariche in mano ai privati, per poi adesso affidarsi agli stessi come ultima spiaggia per la gestione di questi stessi impianti. 
Se facessero meno fantapolitica e restassero con i piedi per terra, si accorgerebbero che la struttura di compostaggio di Vittoria non può ancora essere messa in funzione in quanto sono necessari alcuni adempimenti previsti in fase di autorizzazione, tra cui la realizzazione di una tettoia, per un importo di circa 1 milione e 800 mila euro, insostenibile per la S.R.R., ovvero la società pubblica, che dovrà gestirla. Nella scorsa finanziaria, a tal proposito, lo ricordo a tutti, abbiamo presentato anche un apposito emendamento, che non è stato accolto dalla maggioranza, nonostante le continue rassicurazioni, rivelatesi false, del GOverno regionale.
Il nostro territorio attendeva tante risposte e questa, relativa al compostaggio dei rifiuti organici, non è che solo l’ultima a non essere arrivata. In 5 anni solo rinvii, promesse, ritardi e assessori sostituiti come pedine di un gioco manovrato da chissà chi! Nessun siciliano ragionevole rimpiangerà Musumeci, questa è una certezza politica”.