l’Autorità Garante per l’Energia e Gas è intervenuta con la Delibera 153/2012 per contrastare il fenomeno dei contratti non richiesti, con: misure di prevenzione, facilitazioni per il ripristino del contratto precedente e forte monitoraggio a tutela dei consumatori.
Fra le novità di maggiore rilievo, adottate dopo ampie consultazioni anche con i nostri rappresentanti delle associazioni dei consumatori, è stato introdotto l’obbligo di verifica per tutti i contratti siglati porta a porta o telefonicamente: le società di vendita dovranno cioè telefonare al cliente o inviargli un’apposita lettera al fine di ottenere la conferma dell’effettiva volontà di aderire all’offerta. Con questa procedura, in sostanza, sono i venditori a dover ‘provare’ l’assenso al contratto.
Il provvedimento prevede anche un rafforzamento delle attività di monitoraggio del rispetto degli obblighi previsti e l’avvio di procedure sanzionatorie nei casi di violazione.
Per i venditori con il più elevato numero di contratti non richiesti sarà istituita una ‘lista nera’ che l’Autorità pubblicherà sul proprio sito internet per garantire la trasparenza. Le società fornitrici di energia elettrica e gas che tollerano o non controllano a sufficienza l’attivazione di contratti non richiesti, quindi, vedranno lesa la loro reputazione, danneggiando la fiducia del cliente finale.
Infine, per consentire una più facile e certa identificazione dei venditori ‘porta a porta’, sono stati introdotti obblighi per il personale commerciale; in particolare, nel cartellino identificativo dovrà essere indicato il nome e il numero di codice ma anche il numero verde della società titolare dell’offerta proposta.
“Con questa delibera finalmente l’Autorità ha stabilito delle regole per contrastare la “piaga” dei contratti non richiesti che, abbiamo notato, colpisce soprattutto i consumatori più deboli come gli anziani.