Arriva il primo caldo della stagione grazie all’anticiclone africano “Scipione”, direttamente dall’Algeria. Entro martedì sono attesi 6-10 gradi in più. A confermarlo, Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it. Il primo caldo della stagione è in arrivo dunque, ma attenzione: è il più pericoloso per la salute, dato che il corpo non è ancora acclimatato ai 35-40 gradi all’ombra.
Le misure da adottare in questi casi sono sempre le stesse: bere almeno 2 litri di acqua (sudare abbassa la temperatura del corpo), evitare il solleone tra le 11 e le 18, evitare se possibile di fare attività fisica durante le ore più calde e soggiornare in luoghi freschi e ventilati. Inoltre per chi viaggia, se si entra in un’auto parcheggiata al sole, tenere aperti tutti gli sportelli per qualche minuto, poi iniziare il viaggio con i finestrini giù o l’aria condizionata accesa. Prestate inoltre attenzione nel sistemare i bambini sui seggiolini di sicurezza, verificate che questi dispositivi non siano surriscaldati. Insomma, inizia la nostra consueta lotta contro il caldo, come ogni estate: quest’anno la lotta inizia con notevole ritardo dopo almeno 6 settimane di nubifragi e temperature sotto media.
Dal weekend invece i nubifragi diffusi saranno un ricordo, avremo condizioni di caldo afoso su tutta l’Italia: le temperature saliranno in modo più sensibile da domenica, portandosi già oltre i 35°C in alcune zone interne delle Isole Maggiori, in particolare in Sardegna. Da lunedì il termometro salirà ovunque raggiungendo un primo picco proprio per il Solstizio d’Estate: mercoledì 21 giugno sono previsti 34°C a Firenze e Padova, 33°C a Bologna e Roma, 31-32°C anche a Milano e Torino ma con tanta umidità e quindi con temperature percepite vicine ai 40°C. I valori più roventi sono attesi in Sardegna con 41°C ad Oristano tra il 20 ed il 21 giugno (con le giornate di sole che saranno lunghissime, oltre 15 ore di luce calda) e in Sicilia a Siracusa con 38°C e Catania 36°C.